Mosca ad un passo da Kiev.

L’Ucraina ancora sotto le bombe e con l’esercito russo a pochi passi da Kiev che potrebbe capitoalre da un momento all’altro. Il presidente dell’Ucraina, Zelensky, lancia continui appelli all’Unione Europea e agli Stati Uniti affinché indicaNO la “no fly zone” nei cieli ucraini, per impedire alla Russia di effettuare operazioni aeree sul proprio territorio.

Ucraina, Scholz chiede alla Russia "segnali di distensione". Domani Di Maio a Kiev - DIRE.itMa  la “no fly zone” sancita dalla Nato, per impedire agli aerei russi di volare sull’Ucraina, dovrebbe poi esere fatta rispettare attraverso l’esercizio della forza, quindi con i ‘nostri’ cacciabombardieri che, di fatto, si alzano in volo per andare ad interdire l’utilizzo dello spazio aereo, il che vorrebbe dire l’entrata in guerra anche dell’Europa e dei suoi alleati, Stati Uniti in testa.

Di tutta risposta il ministero della Difesa russo avverte che qualunque Paese ospiti aerei militari ucraini “sarà coinvolto nel conflitto. Sappiamo che ci sono alcuni aerei da combattimento in Romania e in altri Paesi confinanti. Vogliamo sottolineare che l’uso futuro di questi aerei contro la forze armate russe potrebbe essere considerato come un coinvolgimento di questi Paesi nel conflitto armato”, ammonisce Mosca.

Immediata la risposta della cancelleria del primo ministro polacco: “La Polonia non manderà i suoi jet all’Ucraina, come pure non consentirà di usare i suoi aeroporti. Stiamo aiutando in molte altre aree”.

Comunque Putin va avanti alla conquista dell’Ucraina, apre corridoi umanitari che invertono la rotta dei profughi verso la Russia e la Bielorussia paese allaeato di Mosca, ma non si ferma. E da qule poco che possiamo capire un eventuale stop alle operazioni di guerra verrà dato da Mosca solo se l’Ucraina depone le armi e si arrende all’armata rossa!

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18 Responses

  1. Ermus ha detto:

    Il ministero della Difesa russo rivela che il servizio segreto ucraino, lo SBU, e i nazisti di Azov stanno pianificando un attentato esplosivo contro un reattore nucleare custodito nell’istituto di Fisica di Kharkov. Questi sono i criminali che la NATO e l’Unione europea hanno arruolato pur di rovesciare il legittimo governo del presidente Yanukovich. La NATO e l’Unione europea hanno lasciato l’Ucraina nelle mani della peggiore feccia della terra.
    https://www.rt.com/russia/551384-russia-ukraine-nuclear-false-flag/

  2. ANPI ha detto:

    “Deponiamo le armi. Rifiutiamo lo scontro. Scegliamo il confronto. Apriamo una grande discussione in tutti i luoghi del Paese evitando le etichette e la propaganda di guerra”
    Gianfranco Pagliarulo
    Roma, Piazza San Giovanni
    5 marzo 2022
    #Pace
    #ANPI

  3. Notaris ha detto:

    a decadenza dalla rottamazione-ter rischia di diventare la miccia d’innesco che farà esplodere i fallimenti. E il peggio è che la bomba è innescata proprio dall’Agente della riscossione.

    Il default riguarda almeno 500 mila imprese, pari al 43% dei contribuenti, che non sono state in grado di pagare le rate delle imposte pregresse e sospese a seguito della normativa emergenziale Covid-19 e che, da qualche giorno, senza alcun cuscinetto e preavviso, si stanno vedendo notificare a tempo di record (si veda ItaliaOggi del 3 marzo), via Pec, le intimazioni di pagamento del residuo dovuto, comprensivo di sanzioni e interessi, per essere venuta meno la rottamazione. L’intimazione prevede il pagamento del debito entro 5 giorni, senza possibilità di dilazione o altre tolleranze. Scaduti i 5 giorni scatteranno direttamente le procedure esecutive e cautelari come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti. Per la verità, anche il restante 57% di contribuenti interessati si trova a fare i conti con le difficoltà e i tempi per l’adempimento della prossima scadenza, poiché entro il 7 marzo deve essere stata saldata la rata dei piani di rottamazione ter non decaduti e il debito dovrà essere pagato non oltre il 12 marzo, cioè entro la tolleranza di 5 giorni ammessa dall’Agenzia delle entrate.

  4. matteo r. ha detto:

    La scelta di Putin è immorale, ma non umorale: ha una strategia di lungo periodo. Chi lo definisce pazzo, lo sottovaluta.

  5. Giacomo-TO-Original ha detto:

    E’ da notare:è scoppiata la crisi ucraina, e gli sbarchi in Sicilia si sono fermati!
    Strano ma si vede che in questo momento la Lamorgese, ha chiuso i porti agli scafisti.
    Un Ministro da incriminare x i danni irreversibili al Paese

  6. Gasparè ha detto:

    L’Italia e l’Europa, però, si troverebbero ora in una situazione assai migliore se si fosse prestata attenzione ai suoi insegnamenti.
    Quale economista monetario, Martino fu sempre fedele alla lezione del maestro, Milton Friedman, avverso a ogni arbitraria e illimitata espansione della quantità di valuta. Di conseguenza, se negli anni in cui fu alla guida della Bce Mario Draghi avesse ascoltato le tesi monetariste difese da Friedman e da Martino stesso oggi non ci troveremmo di fronte a questa inflazione che sta producendo un deciso innalzamento dei prezzi e sta generandoOltre a chiedere rigore sul fronte monetario, egli avversò sempre quella che il suo amico Pascal Salin ebbe a chiamare la «tirannia fiscale» che caratterizza l’epoca contemporanea, ma al tempo stesso vide nel debito pubblico lo strumento di uno Stato invadente e clientelare, in grado di comprare il voto degli elettori di oggi con un debito scaricato sui lavoratori di domani. Oggi l’Italia non sarebbe «un Paese per vecchi», che costringe tanti giovani laureati e no a trasferirsi a Londra oppure in Germania, se il ceto dirigente italiano avesse compreso la lezione del professore.

  7. Carlino ha detto:

    A quanto pare, Draghi ormai non aspetta altro che un casus belli per lasciare la nave che affonda. C’è andato molto vicino con la riforma del catasto che è passata soltanto per un voto alla Commissione Finanze alla Camera. In queste condizioni è impossibile pensare che possa passare alla Camera e al Senato. Non esiste in pratica una maggioranza per approvare la manovra finanziaria e sono gli stessi componenti del regime di Draghi ad esserne consapevoli. Allo stesso modo, lo sa anche lo stesso Draghi che sta soltanto cercando il prossimo incidente parlamentare per darsi alla fuga e lasciare i partiti con il cerino in mano.

    Nonostante questo, non credo che le elezioni a giugno siano uno scenario plausibile. Andremo incontro probabilmente ad un vuoto di potere perché nessuno vorrà sedersi sulla poltrona che scotta di palazzo Chigi. Fare il presidente del Consiglio ora vuol dire mettere la propria faccia su un disastro socio-economico-sanitario senza precedenti. Al tempo stesso, Mattarella cercherà di prolungare ancora un po’ l’agonia di questa classe politica ormai giunta al suo ultimo stadio di vita cercando di dare l’incarico a qualcun altro. In queste condizioni è estremamente improbabile pensare che le restrizioni COVID possano proseguire ulteriormente.

  8. Mentev ha detto:

    A proposito, ma le associazioni che si riempiono la bocca della protezione dei bambini e che sventolano la bandierina della pace dov’erano e dove sono quando i bambini in Ucraina venivano sottoposti all’indottrinamento nazista dei tagliagole reclutati da Soros e Obama? Quelle associazioni che ieri e oggi tacevano su questi crimini sono le stesse che oggi chiedono soldi alle masse per finanziare questi tagliagole. Le ONG e le false associazioni umanitarie che dichiarano di voler proteggere i bambini sono le prime ad essere invischiate con la rete pedofila e con coloro che hanno permesso ai nazisti di fare il lavaggio del cervello ai bambini ucraini.

  9. Libero ha detto:

    Mentre siamo sommersi dallo tsunami di notizie false che i media di regime ci propinano sull’Ucraina, il prezzo della benzina alla pompa ha superato i 2 euro al litro. Per anni le menzogne del pensiero neoliberale avevano fatto credere che l’euro, la moneta creata dalla finanza internazionale, avrebbe messo al riparo l’Italia da eventuali schizzi verso l’alto del prezzo della benzina. La benzina ad oggi non è mai costata così tanto da quando esiste l’euro. Tutto ciò che il neoliberismo diceva che non sarebbe accaduto al di fuori dell’euro è accaduto dentro l’euro. La disoccupazione reale, che include sottoccupati e inattivi, è intorno al 30%.
    Milioni di posti di lavoro sono andati in fumo per via del golpe attuato da Conte e proseguito da Draghi. Adesso l’aumento delle materie prime energetiche porterà all’inevitabile fallimento di altre imprese che già si trovavano ad un passo dalla chiusura. Alla fine dell’operazione militare in Ucraina, Vladimir Putin avrà un prezioso alleato dalla sua parte. Sarà il popolo Italiano ormai saturo della sua tossica e parassitaria classe politica che l’unica cosa che han saputo fare è servire il mostro comunitario e distruggere tutta la ricchezza che l’Italia custodiva. Via dalla UE

  10. Trskj ha detto:

    Chiedo venia, occorre fare una parentesi al volo su questo DPCM (link sottostante) che ha creato la solita isteria messa in moto dai soliti professionisti della falsa controinformazione. Questo DPCM non vuol dire che il certificato verde durerà oltre il 31 marzo. Vuol dire solo che la sua validità sarà estesa per altri 540 giorni ma non sarà comunque necessario presentarlo da nessuna parte dopo il 31 marzo per entrare nei luoghi pubblici o sul posto di lavoro. Per capirci meglio. I decreti legge fatti dal governo dicono chiaramente e incontrovertibilmente che dopo il 31 marzo, ultimo giorno dello stato di emergenza, il certificato non è richiesto per le situazioni che citavamo sopra.

  11. Elenà ha detto:

    uesto DCPM, circolare priva di effetti legislativi, estende la durata della validità del “documento” ma comunque non prescrive che questo sia necessario per entrare al bar o al lavoro. Chi vuole tenersi questa roba in tasca per il gusto di avere il certificato verde potrà farlo, ma ciò non implica che il “documento” sia richiesto ulteriormente anche dopo il 31 marzo per accedere ai luoghi pubblici o sul posto di lavoro. Se aprite il decreto legge 52 del 2021, è scritto chiaramente all’art.9 septies che dopo il 31 marzo il certificato verde è morto. Suggerisco ai fragili di nervi di stamparsi quell’articolo e attaccarlo sulle pareti della propria camera per evitare attacchi d’ansia.
    https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/03/04/22A01497/sg

  12. Dantonn ha detto:

    Continuiamo a fare chiarezza nella giungla della disinformazione che viene alimentata dal regime di Draghi e dalla falsa controinformazione che lo assiste. Qualcuno ha chiesto quando termina il certificato rafforzato per i trasporti? La risposta è sempre la stessa. Il 31 marzo, giorno nel quale termina lo stato di emergenza. Come si fa a saperlo? C’è scritto chiaramente nell’articolo 9 quater del decreto legge 52 del 2021 e successive modifiche. Le informazioni ci sono. Vanno solo lette. Chi vi sta dicendo che tutte le restrizioni restano in piedi dopo il 31 marzo vi sta semplicemente mentendo e le ragioni per le quali i disinformatori mentono non sono difficili da intuire. Non sono lì per rendervi la mano. Sono lì per mentirvi nella speranza che qualcuno di voi commetta qualche sciocchezza e vada a inocularsi proprio ora, quando la farsa pandemica è giunta alla sua fine. Guardatevi dai nemici ma ancora di più dai falsi amici

  13. Ylona ha detto:

    E continuiamo la serie sul quando finiscono le restrizioni collegate alla farsa pandemica. Stavolta la domanda è: quanto finisce l’obbligo di presentare al lavoro il certificato verde base e/o rafforzato? Se avete pensato al 31 marzo, giorno in cui finisce lo stato di emergenza, avete pensato bene. Se leggiamo il testo dell’art.9 quinquies del decreto legge 52 del 2021 c’è scritto inequivocabilmente che dopo il 31 marzo il certificato verde, rafforzato o meno, decadrà. Spero che sia chiaro. Se non è chiaro scrivete cento volte alla lavagna “il 31 marzo è l’ultimo giorno il quale va presentato il certificato verde al lavoro.” A forza di ripeterlo, entrerà in testa. In ITALIA i pecoroni seguono Draghi e muti a testa bassa

  14. Carneade ha detto:

    Il ministero della Difesa russo intanto sta assestando delle mazzate tremende allo stato profondo internazionale. La Russia ha ufficialmente confermato che ha rinvenuto agenti patogeni letali nei laboratori di Kharvov e Poltava. Hanno pubblicato la lista di tutti i virus e batteri letali che venivano custoditi in queste strutture. La Russia ha distrutto questi laboratori. Sono quei laboratori di cui avevo parlato nel mio precedente articolo sul blog. I poteri globali stavano studiando da anni lo sviluppo di armi batteriologiche per sterminare i russi. Quel piano infernale è stato appena sventato. L’Ucraina per il Nuovo Ordine Mondiale è stata una sconfitta cocente e completa sotto ogni punto di vista.
    https://t.me/intelslava/21677?single

  15. Giulietto ha detto:

    Bergoglio definisce la crisi in Ucraina una “guerra” e non una operazione militare. Mi chiedo dove fosse Bergoglio quando i nazisti ucraini massacravano la popolazione russofona del Donbass oppure dove fosse quando i sauditi, assieme agli Emirati, ammazzavano e ammazzano tuttora donne e bambini nello Yemen. Poi guardo questa foto e trovo la risposta. Non denunciava i carnefici. Li baciava

  16. Ranot ha detto:

    n una delle basi dei nazisti ucraini, è stato trovato un computer portatile che portava il logo della NATO. Le violenze contro le donne. Gli abusi subiti dai bambini. Gli omicidi contro la popolazione civile. Gli esecutori sono la feccia nazista di Azov. Il mandante è la NATO.

  17. Giacomo-TO ha detto:

    Moody’s ha deciso di declassare il debito pubblico della Russia a Ca, ovvero al livello pre-fallimento. C’è solo un piccolo problema nelle valutazioni che assegnano queste agenzie in mano alla finanza di Wall Street. Queste partono dal presupposto, falso, che uno Stato che è in grado di emettere liberamente la sua moneta possa fare default. Fino a quando lo Stato ha la facoltà di stampare la sua moneta questo è semplicemente impossibile. Le agenzie di Wall Street quindi possono dare tutte le valutazioni che vogliono al debito russo ma la Russia ha una sua banca centrale che emette una moneta sovrana. Attualmente quelli che possono veramente fallire sul proprio debito sono i Paesi dell’eurozona. Siamo noi che abbiamo in tasca una moneta che non è di proprietà dello Stato e che non possiamo stampare. Siamo noi nelle mani della finanza dei Rothschild. Non la Russia.
    Basta con un pensiero unico globalista e roscilliano

  18. Flavio Ezio ha detto:

    Chiedo scusa, ma perché le 15mila chat che infestano la RETE con scenari di fine mondo dalla mattina alla sera non dicono alle persone che le restrizioni COVID finiscono tutte il prossimo 31 marzo? Per capirci, sono le chat secondo le quali a quest’ora avrebbe dovuto esserci un governo militare con il Grande Reset già cosa fatta. Sono le chat che dicevano che il 23 dicembre sarebbero entrati nelle case degli Italiani per procedere alle inoculazioni forzate. Penso che sia chiaro di quali falsari stiamo parlando. Ovviamente questi falsari si guardano bene dal prendere il testo del decreto 52 del 2021, e successive modifiche, per spiegare alla gente cosa accadrà il 31 marzo.

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