Non possiamo accogliere tutta l’Africa con un Padre nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre!

Scontro “Chiesa – Lega” sul tema immigrazione. Secondo il segretario della Cei, mons. Galantino, in questi giorni in Italia sul tema dell’immigrazione c’è un “atteggiamento che viene purtroppo alimentato da questi quattro ‘piazzisti’ da quattro soldi che pur di prendere voti, di raccattare voti, dicono cose straordinariamente insulse”. Salvini risponde senza peli sulla lingua: Chi difende questa invasione clandestina, che sta rovinando l’Italia, o non capisce o ci guadagna. Non si tratta di essere cattolici o no, si tratta di buonsenso. Sono felice del
sostegno che arriva, a me e alla Lega, da tante donne e uomini di Chiesa senza le fette di salame sugli occhi e le tasche piene! La mia non è una polemica con la Chiesa ma con qualcuno che straparla a nome della Chiesa. Ricordo monsignor Maggiolini, altro che Galantino: valeva dieci monsignor Galantino. Diceva, anni fa, che era in corso una invasione. Ma ora c’è qualcuno che fa politica a nome della Chiesa”. Una cosa è certa. La Chiesa fa il suo mestiere – predica bene e razzola male – e confidando nell’aiuto del Padreterno chiude ai migranti le porte sante e apre a conviventi, gay e divorziati-risposati per riempire il bussolotto. E’ la politica che non fa il suo mestiere, accogliendo senza nessun tipo di controllo chiunque sbarchi sulle nostre coste, quando invece bisognerebbe riportare indietro i clandestini. Rispedire al mittente chi non ha diritto a restare in Italia non è un dichiarazione di guerra, altrimenti questa invasione senza fine cos’è? Un razzista è un cretino, ma chi dà del ‘piazzista da quattro soldi’ a coloro che pretendono regole certe, chiarezza e determinazione è un povero cristiano. Comunque, ad ognuno il suo mestiere. Servono regole, ordine, disciplina e pulizia! Non possiamo accogliere tutta l’Africa con un Padre nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre!

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