Monopattini elettrici: obblighi, divieti e sanzioni.
L’incremento dell’uso dei monopattini nelle città italiane ha reso necessaria una regolamentazione ad hoc per garantire la sicurezza di tutti, pedoni e… ‘monopattinisti, e per far sì che i monopattini elettrici siano utilizzati in modo responsabile e sicuro.
Pertanto il nuovo Codice della Strada introduce una serie di divieti specifici per i monopattini elettrici. Tra questi, il divieto di circolazione su marciapiedi a meno che il monopattino non venga trasportato a mano, il divieto di sosta selvaggia, in particolare sui marciapiedi, e il divieto di circolazione in aree extraurbane con obbligo di blocco automatico per i veicoli a noleggio.
Inoltre, è obbligatorio avere frecce e freno su entrambe le ruote, inoltre è vietato apportare modifiche, come potenziare il motore o alterare i dati del proprietario. Chiunque violi queste regole sarà soggetto a multe che variano da 200 a 800 euro.
Con l’introduzione di queste nuove regole, il Codice della Strada si adatta ai tempi moderni, regolamentando adeguatamente i monopattini elettrici e garantendo la sicurezza di tutti gli utenti della strada. È fondamentale che tutti gli utenti siano consapevoli di queste regole e le rispettino, per garantire un ambiente stradale sicuro e armonioso per tutti. La regolamentazione dei monopattini elettrici rappresenta un passo avanti significativo nella promozione della mobilità urbana sostenibile e sicura.
Uno degli aspetti fondamentali delle nuove regole riguarda l’obbligo di assicurazione per i monopattini elettrici. Questa normativa, presentata dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, mira a garantire la sicurezza sia dei conducenti che dei pedoni. Chiunque utilizzi un monopattino elettrico senza assicurazione sarà soggetto a una multa tra 100 e 400 euro. Inoltre, le compagnie assicurative non potranno sospendere la polizza per più di 9 mesi all’anno. È consigliabile utilizzare il preventivatore sul sito dell’Ivass per confrontare le tariffe assicurative prima di fare una scelta. Questo passo rappresenta un tentativo di responsabilizzare ulteriormente gli utenti e di garantire che, in caso di incidente, le vittime siano adeguatamente protette. La copertura assicurativa è essenziale per proteggere sia i conducenti che le altre persone coinvolte in eventuali incidenti.
Parallelamente all’assicurazione, i monopattini elettrici dovranno essere dotati di una targa. Questo contrassegno identificativo, plastificato e non rimovibile, è essenziale per assicurare il veicolo. La mancanza di tale targa comporterà una sanzione tra 100 e 400 euro. Questa misura è stata introdotta per facilitare l’identificazione dei veicoli e per garantire che i conducenti rispettino le regole. L’introduzione della targa aiuterà anche le forze dell’ordine a monitorare e regolamentare l’uso dei monopattini elettrici nelle aree urbane.
La sicurezza dei conducenti è una priorità. Pertanto, l’uso del casco diventa obbligatorio per tutti, indipendentemente dall’età. Questa misura mira a proteggere i conducenti da possibili urti e incidenti, anche a bassa velocità. L’importanza del casco non può essere sottovalutata, dato che può fare la differenza tra un piccolo infortunio e lesioni gravi. La decisione di rendere obbligatorio l’uso del casco riflette la crescente preoccupazione per la sicurezza dei conducenti di monopattini elettrici.
Fra le eredità lasciateci dal Movimento di Beppe Grillo, assieme ai banchi a rotelle e al reddito di cittadinanza entrambi già rottamati ci sono i monopattini.
Ogni moda riflette la propria epoca. C’è solo da attendere il tramonto dei Cinque Stelle, il cui destino sarà l’opposto di quello del maiale. Di loro butteremo via tutto.
A partire dai monopattini.
Fra le eredità lasciateci dal Movimento di Beppe Grillo, assieme ai banchi a rotelle e al reddito di cittadinanza entrambi già rottamati ci sono i monopattini. Due ruote e Cinque Stelle, il monopattino elettrico, la via più breve dal luogo in cui si inforca al reparto traumatologico dell’ospedale, è la grande sperimentazione dell’allora ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. Uno che non ha mai superato il fatto di non avercela fatta. Slogan: «Via libera alla circolazione dei monopattini elettrici in tutto il Paese!».
Ora la rivoluzione della micro-mobilità sostenibile inizia a mostrare tutte le sue macro-complicazioni insopportabili. Mentre Parigi li ha aboliti e a Londra i marciapiedi sono diventati una giungla, in Italia il nuovo report Aci-Istat sugli incidenti stradali ci informa su una fortissima crescita nel 2022 delle vittime sui monopattini: +77,8%.
Il problema non è solo di Torino ma di tutta Italia. Per esempio a Roma ho visto passare una pattuglia di vigili urbani tra auto posteggiate in doppia fila e sulle strisce pedonali che… ha tirato dritto senza fare neppure mezza multa!
Ogni giorno essendo un pedone provo a TORINO sulla mia pelle: BICI + Monopattini sui marciapiedi a GO GO: nessuno interviene in primis i VIGILI!!!