Ma Roma chi la salva?

A Roma nun c’è rimasto più njente… se so’ magnato tutto!!! Così sbotta ‘er botticellaro’ ai piedi del Colosseo, impacchettato nei ponteggi del restauro, aspettando la solita coppietta di turisti da portare a spasso sulla botticella per le vie della città. Dopo lo Stop del governo Renzi al decreto “Salva Roma” i cittadini della capitale rischiano davvero di ritrovarsi sulle carrozzelle trainate dai cavalli, tipiche della città eterna, per i loro spostamenti: ”Io da domenica blocco tutto! Le persone dovranno attrezzarsi, fortunati i politici del palazzo che hanno le auto blu, loro potranno continuare a girare, i romani non potranno girare”. Questa la rabbia espressa dal primo cittadino che  aggiunge: “Per marzo non ci saranno i soldi per i 25 mila dipendenti del Comune, per il gasolio dei bus, per tenere aperti gli asili nido o raccogliere i rifiuti e neanche per organizzare la santificazione dei due Papi, un evento di portata planetaria”. “Non si chiama ‘Salva Roma’ – ha detto Marino – i soldi che stanno in quello che voi giornalisti avete chiamato Salva Roma sono soldi delle tasse dei romani che devono essere restituiti ai romani. Non ce li hanno ridati, il Governo italiano ce li deve ridare, deve restituire a Roma ciò che è di Roma”. “Io sono veramente arrabbiato” ha aggiunto e lo sono anche i cittadini: “Hanno ragione, dovrebbero inseguire la politica con i forconi. Lo sa che qui a Roma bisogna ancora pagare i terreni espropriati nel 1957 per costruire il villaggio Olimpico? Ma si può continuare a governare così la Capitale d’Italia?“. Se non lo sa lui, che è stato eletto dai romani proprio per governare la città, figuriamoci cosa può saperne er botticellaro!!! Ma finchè c’è biada c’è speranza… e la botticella va.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *