M5S. Dal ‘vaffa day’ al ‘vaffa between us’!
La rete quindi ha contribuito e non di poco a quell’evoluzione politica dell’epoca, evoluzione che lentamente tra fuoriuscite spontanee, e dissenzienti di non accordo si e’ lentamente disgregata.
Il rischio disgregativo si amplifica con la lotta di potere interna attuale tra Grillo ideologo e garante di quel movimento e Conte che e’ stato quel braccio operativo non solo di coesione interna durante una fase di disgregazione che pareva non si fermasse piu’, ma braccio operativo in particolar modo nei piu’ difficili problemi che abbiamo avuto causa l’attuale pandemia e una recessione economica conseguenziale.
Quel nuovo statuto che sembrava fosse stato definito, e’ parso quel cavallo di troia che chi pensa possa esistere seppur virtualmente, prende tutti quegli accorgimenti anche se fosse solo un cavalluccio a dondolo da mostrare ai bambini.
Una tale instabilita’ tra i due personaggi chiave di quel movimento ovvero Conte e Grillo non giova di certo ne al rilancio sulla scena politica ed elettorale di consensi in netta discesa di quel’ attuale partito politico e non piu movimento ne ad un immagine che nel tempo sta diventando sempre piu’ sfocata con il rischio che non possa piu distinguersi.
Una frammentazione di schieramento sarebbe quel colpo di grazia in un partito dove solo i big oramai continuano a mostrare quella finta calma e di quei sorrisi ad una normale dialettica tra vertici. Il tutto a non far trasparire quella lenta agonia di un partito.
Antonè, vaffa l’ho capito ma “between us”????
Antonè…. parla come magni!