Sarei disposto a mettere i maglioni in casa e a pagare tre euro al litro la benzina per difendere la democrazia e la libertà.
di Antonello Laiso. Ma una guerra, ovvero qualcosa che era lontano dalle nostre menti e che ci ripugna, può avere un dress code, ovvero delle regole anche in quell’orrore che pure ha una guerra? Ma chi provoca una guerra, chi commette crimini efferati anche contro la popolazione civile e inerme può ancora guardare ai diritti ratificati e sottoscritti a livello internazionale?
Un crimine di guerra è una norma punibile penalmente dal Tribunale di Norimberga.
Quelle scene che purtroppo vediamo nelle Tv, come nella citta’ di Bucha in Ucraina, ci scuotono sempre piu nei nostri animi di Europei ed Italiani e nella nostre coscienze che non hanno colpe, ci rendono inquieti per delle colpe che non possono essere addebitate che ad una sola persona.
Quelle tante vittime lungo la strada con le mani legate ai polsi, quei segni di tortura, quelle donne violentate ed uccise, quei corpi straziati da un dolore fisico e mentale che mai possiamo immaginare e tanto, tanto altro, sono crimini di guerra.
Stiamo da circa due mesi esortando la pace con tutta la forza, la diplomazia e la pazienza internazionale, la fine di questo scempio di distruzione di un popolo e di una Nazione. Ma sembra che le nostre esortazioni di pace benché accompagnate dalle sanzioni economiche che colpiscono la Russia inorgogliscono quelle menti di sicuro folli ma scaltre che ragionano con quei neuroni ormai abituati alla violenza e a quell’ orrore che non spaventa.
Allora anche noi dovremo ragionare contro le nostre necessità del petrolio e del gas russo di cui abbiamo bisogno ma di cui qualcuno ha vietato l’embargo. Dovremo mettere da parte quegli egoismi personali anche con le dovute difficoltà che ne scaturirebbero ovvero vietare l’importazione di tali materie energetiche da quel paese ostile ormai a quasi tutto il mondo intero.
Si potrà contestare la necessità energetia che potremo avere per la difficoltà di trovare quel 40% di gas e quel 30% di petrolio, ma la dignità e l’orgoglio dovremo ancora averli così come li hanno il popolo Ucraino che nonostatnte tutto sta ancora combattendo e resistendo contro un invasore molto piu grande e potente.
Per quanto mi riguarda sarei disposto a mettere i maglioni in casa in inverno o ad utilizzare altre fonti tipo pellet o similari per il riscaldamento, e pagare anche tre euro al litro la benzina ma non vendere la dignità al nemico per quelle necessità e difficoltà scaturite.
C’è una dignità immensa in quel popolo Ucraino che combatte pur con quei mezzi di fortuna come le molotov fatte da loro in casa per respingere gli aggressori, ma combatte senza paura senza barare, senza quegli sporchi crimini di guerra.
Landini, il ‘Bonus Befana’ e le responsabilità del Sindacato.
Pensioni. Il Sistema Contributivo andrebbe applicato anche ai pensionati di ‘ieri’!
Italiani sempre più poveri: uno su tre chiede aiuto ai genitori per arrivare a fine mese!
Dobbiamo tenerci ancora il vecchio ‘ferribotto’!
25 Aprile. La festa della confusione.
Suviana: dolore e rabbia, ma mai rassegnazione per le morti bianche.
Caro Roberto b.
Fa piacere che sei d’accordo su quasi tutto per il resto
Il nemico di tutta o quasi l’Europa e Putin che ha attaccato un popolo di cui sapeva di gran lunga l’inferiorità militare, cui era convinto che l’Europa non intervenisse come non lo ha fatto in Afghanistan,e ancora che le sanzioni economiche non sarebbero state la fine del mondo, infatti sono convinto che non servano più di tanto se non siano totali,abbiamo bisogno del gas e del petrolio russo anche se non lo hanno solo loro,stiamo già in contatto con altre nazioni,per quanto riguarda la benzina che potrebbe arrivare a 5 /6 euro al litro anche se quasi impossibile camminerei con auto elettriche , scoter elettrico o con metropolitana,per il gas che sarà mettersi in inv erno in casa qualche maglia in più……e/o riscaldarsi col pellet?
Saluti
Un sostenitore di Trump su Twitter fa della semplice aritmetica riguardo alla farsa pandemica e quello che dicono i numeri è abbastanza chiaro. I numeri ci dicono che prima dell’inizio dell’operazione terroristica del coronavirus morivano approssimativamente nel mondo 2,9 milioni di persone con l’influenza e la polmonite. Nel 2020 come d’incanto tutte le polmoniti e le influenze stagionali sono sparite sostituite dal cosiddetto coronavirus con il quale sarebbero morte lo stesso numero di persone con l’influenza e la polmonite gli anni precedenti. Non è difficile comprendere cosa è accaduto. Hanno preso l’influenza e l’hanno chiamata “COVID”. Il più grande crimine di cui dovranno rispondere i regimi di Conte e Draghi. Quello di aver mandato al macero un Paese per l’influenza stagionale. Quello di aver costretto le persone a spendere soldi per sottoporsi a decine di tamponi. Quello di aver negato l’accesso al posto di lavoro ai lavoratori perché privi di un letale siero sperimentale.
Trump ieri ha chiamato il presidente Orban per fargli le congratulazioni per la sua sfolgorante vittoria alle ultime elezioni politiche in Ungheria. Quando Trump appoggia apertamente qualcuno fa in modo di farlo sapere pubblicamente attraverso telefonate o comunicati stampa di elogio a determinati leader politici europei. La ragione per la quale Trump non ha mai stabilito un’alleanza con Salvini e Meloni è per il semplice fatto fatto che Trump sapeva perfettamente che entrambi erano e sono delle controfigure gestite dallo stato profondo Italiano e dalle logge. Quando emergerà un vero leader politico che vuole riconquistare e difendere la sovranità dell’Italia, Trump sarà il primo a tendergli la mano.
E anche Bergoglio si unisce alla farsa mediatica e alla psy-op messa su dai servizi segreti ucraini e britannici. Attraverso questa sua ultima indecente uscita, Bergoglio ha associato del tutto la sua figura di leader della falsa chiesa anticattolica a quella dei nazisti ucraini. Bergoglio non denuncia i crimini e le violenze che stanno subendo gli ucraini per mano dei tagliagole di Azov. Bergoglio presta la sua immagine per difendere questo regime di criminali e assassini.
Nel corso della sua ultima conferenza stampa, Orban ha affermato senza mezzi termini che se la Russia vuole essere pagata per il gas in rubli, allora l’Ungheria acconsentirà alle richieste russe. Questo annuncio di Orban farà schizzare il rublo verso l’alto e darà una enorme accelerazione alla dedolarizzazione. La vittoria di Orban è stata un colpo tremendo per i poteri globalisti. Putin ora consoliderà ancora di più le sue alleanze nell’Europa Orientale. La fine della globalizzazione appare inarrestabile.
Se il New York Post fa un titolo del genere in prima pagina scrivendo che il circolo della Clinton viene denunciato per lo Spygate, e utilizza persino il termine “cabala” per descrivere il giro al servizio dell’ex segretario di stato USA, allora vuol dire che l’inchiesta del procuratore speciale John Durham sta per chiudere davvero il cerchio attorno a Hillary Clinton.
Sig. Antonello Raiso,
concordo con lei fino a quasi la fine del suo post. Sono rimasto perplesso quando usa la parola “nemico” e le chiedo lei si sente in guerra contro la russia? Poi, se proprio vuole, può cominciare da subito ha consumare il 40% in meno nel suo riscaldamento e nei fornelli di casa del metano che è la quota che la russia ci manda. Idem per la benzina. Lei dice che è disposto a pagare anche tre euro la benzina, le chiedo e se invece di tre fossero cinque, o sei o……cosa risponde? Ultima osservazione, pensiamo( questo è plurale )davvero che con le sanzioni di far vincere la guerra agli ucranei? O con l’invio di armi? O con l’invio di truppe? Ditemi voi dove volete fermarvi. Io so soltanto che NESSUNO parla di come si potrebbe fare per far tornare la PACE. Invece uno c’è ed è Vale’88 con la sua idea può essere buona o no pero almeno lui ci tenta. io la trovo ottima.
un saluto roberto b
Pure noi abbiamo un folle simpatico qui che ci fa ridere,ma per fortuna non fa danni,lui si diverte con le feste….
Vero sono d’accordo con Carlo Nardini filo Russi pure qui?
Ottimo Antonello Laiso
Vorrei a chi fa tanto il saputello da tastiera a commentare come critica ai paesi democratici o l’Italia mandarlo in Russia e vedere se dopo un ora di quello che scrive non viene arrestato………..
Vergogna
Bravo Antonello Laiso
Sono d’accordo con Antonello,abbiamo paura e siamo dipendenti…..e questo Putin lo sa.
Bravo Antonello Laiso la verità scotta anzi raffredda le chiappe di qualcono che pensa si possano raffreddare senza il gas russo.
Sarebbe un GRAN FIGATA se oltre ad organizzare i viaggi per questa estate prendessimo centinaia di migliaia di torpedoni e in milioni e milioni di cittadini marciassimo uniti verso Kiev e poi su Mosca!
“Ma chi provoca una guerra, chi commette crimini efferati anche contro la popolazione civile e inerme può ancora guardare ai diritti ratificati e sottoscritti a livello internazionale?”
Il VIET NAM, lo sconfinamento USA IN CAMBOGIA,… gli USA hanno fatto milioni di morti bella democrazia
“vietare l’importazione di tali materie energetiche da quel paese ostile ormai a quasi tutto il mondo intero.”
VIETARE VIETARE VIETARE la vendita e la produzioni di armi che insanguinano il mondo.
Il SUD, il SUD è a terra dal 1948, e questa è democrazia?
Ma mi faccia il piacere
DRaghi – Lamorgese – Di Maio:Una invasione da tutto il mondo, sovranità ZERO e questo blatera di democrazia?
Gli USA hanno fatto sempre guerra a casa di altri.
Sostengono dittature in sud america,..
E criticano Putin: in Italia abbiamo 35 basi USA e tutti muti, abbiamo perso la guiertra e la paghiamo carissima
In ITALIA da tempo c’è la partitocrazia e non la DEMOCRAZIA!
La democrazia, ovvero il Referendum Propositivo c’è in Svizzera dove i parlamentari guadagnano 6.000 euro al mese, guardate cosa si beccano i nostri.
TASSE ALTE – COsto vita alto:retribuzioni e pensioni da famne.
Ma quale demopcrazia quale???????????????????????