La totale abolizione del ‘denaro contante’.

di Alex. Ormai quotidianamente dobbiamo sorbirci le scemenze rifilate dagli inscienti scienziati reclutati dal regime per controllare sempre meglio un volgo terrorizzato e frastornato dal diabolico progetto di ingegneria sociale articolato sull’opportuna trovata del coronavirus.

Questa volta, tocca a un altro signor nessuno, recuperatopiachissà grazie a quale alchimia e insediato abusivamente, perché mai votato da qualcuno, al comando della “task force per la ricostruzione”, al solo fine di ottenebrare ulteriormente una gleba sempre più sottomessa al potere finanziario. Adesso costui ha compiuto l’atteso salto della quaglia: è uscito allo scoperto, dimostrando la sua penosa eteroinduzione. Infatti, se ne è uscito con la più grossolana delle fesserie: quella della totale abolizione del denaro contante.

Coloro che cedano a queste eccentriche sortite, dimenticano come quell’esca nasconda la più feroce delle dittature. Tutti i drogati dallo smanettamento sul telefonino e che esibiscano con boria le loro carte di credito, nella più disarmante ignoranza e irresponsabilità, omettono di considerare alcuni aspetti di un così terrificante scenario.

Per governi e banche, allora, il solo denaro onesto sarebbe quello circolante nella rete informatica. Il denaro fisico, sarebbe criminalizzato.

Di conseguenza, la gente, cioè tutti noi, e non i banchieri, sarebbe criminalizzata. Così, secondo gli stolti, il mondo si trasformerebbe in una eutopia. Peccato soltanto che allora si instaurerebbe un nuovo totalitarismo economico, del quale molti decerebrati avrebbero bisogno, poiché qualunque cosa dovesse accadere, i governi non perderebbero mai il loro potere. Allora il denaro non sarebbe più di coloro che lo guadagnerebbero, ma dei padroni dell’economia, i quali, sempre nel nome del bene comune, potranno gestirlo a proprio piacimento.

La digitalizzazione monetaria consentirebbe ai governi di mietere più tasse per finanziare i deficit. Allora nulla sfuggirà più ai Sorveglianti, al Grande Fratello, che avranno così il pieno controllo della vita privata della gente. Cioè di noi tutti! Questo segnerebbe la fine della privacy. Chi risparmierà, dovrà pagare; chi si indebiterà, riceverà un “compenso”.

“Se vuoi un’immagine del futuro, immagina uno stivale che calpesti un volto umano”. Questo lo scriveva un certo George Orwell.

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1 Response

  1. Alex ha detto:

    Mi è doveroso correggere uno sfuggito errore di stampa: al posto di utopia, bisogna leggere eutopia.
    Grazie

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