La risposta di Matteo Renzi a Conte: “Noi vogliamo il Mes”!
di Matteo Renzi. Buongiorno a tutti e ben ritrovati.
Grazie ai tanti che mi hanno mandato messaggi di auguri ieri. Grazie davvero.
Situazione Politica italiana
• Il 22 luglio 2020 Italia Viva chiede al Senato di correre sul Recovery Plan dedicando una sessione di lavoro sul tema ad agosto. Qui il mio video.
• Non riceviamo risposte per ben CINQUE MESI. Fino a quando l’8 dicembre il Governo prova ad approvare il testo senza che nessuno lo abbia visto prima e prova a introdurre un emendamento da votare in legge di Bilancio per esautorare i ministeri. Italia Viva dunque si mette di traverso, i compagni di coalizione ci attaccano, un ministro della Repubblica dice che noi siamo come Orban. Poi però si mettono a leggere le carte e scoprono che abbiamo ragione noi. Prima ci definivano irresponsabili, poi ci danno ragione.
• Il 17 dicembre io scrivo al premier e trovate qui la lettera. Chi critica faccia almeno la fatica di leggere.
• Il 27 dicembre, dopo averci lavorato anche nei giorni di Natale, i parlamentari di Italia Viva scrivono a Gualtieri con 62 punti per un Piano più visionario legato a Cultura Infrastrutture Ambiente Opportunità. Trovate qui il la lettera.
• Le forze politiche di maggioranza provano a studiare i 30 dossier principali aperti. Li trovate qui.
A differenza di ciò che raccontano a reti unificate i cantori del pensiero unico, non c’è nessuna richiesta di poltrone, nessuna polemica pretestuosa, nessun atto irresponsabile. Quello che noi stiamo facendo si chiama POLITICA: studiare le carte, fare proposte, dare idee. Molti pensano che fare politica sia solo mettere un like. Noi in Italia Viva pensiamo che fare politica sia approfondire, studiare e poi decidere, non vivere di slogan e superficialità.
Irresponsabile sarebbe sprecare centinaia di miliardi dei nostri figli facendo debito cattivo e non investendo sulla sanità, sull’educazione, sull’innovazione.
Ieri è stato presentato il Piano Pandemico Nazionale e vi troviamo questo concetto: “Se non ci sono risorse sufficienti, dobbiamo scegliere chi curare”. Io dico una cosa più semplice: “Se non ci sono risorse sufficienti, prendiamo il MES”.
Leggo le veline di oggi sulla stampa: come si fa a aprire una crisi di governo con tutti questi morti? Io rispondo: davanti a tutti questi morti, noi non vogliamo più ministeri. Vogliamo più soldi per la sanità. È così difficile da capire?
Noi siamo ormai abituati.
Prima ci insultano. E poi ci danno ragione senza ammetterlo.
È avvenuto sul rapporto Stato / Regioni.
È avvenuto sul bicameralismo.
È avvenuto sulla decontribuzione del JobsAct.
È avvenuto su Industria 4.0.
È avvenuto sui diritti sociali e civili.
È avvenuto sui vaccini.
È avvenuto sull’idea di Europa, su Trump, sui temi dell’Expo.
È avvenuto sulla centralità della scuola (a proposito, brava Toscana).
Adesso è avvenuto anche sul Recovery Plan dove – almeno a parole – ci stanno dando ragione.
Tutte le volte che abbiamo posto questi temi siamo stati insultati, contestati, attaccati. Ma tutte le volte abbiamo usato il coraggio – tutto il coraggio che abbiamo – per chiedere di essere giudicati sulle idee e non sulla simpatia o antipatia.
Ci vuole coraggio per stare con Italia Viva, per sostenere Italia Viva (grazie a chi lo sta facendo anche economicamente), per iscriversi a Italia Viva (grazie ai 5000 che si sono iscritti in queste settimane, segno che la chiarezza paga), per difendere Italia Viva sui social, per metterci la faccia insieme a noi. So quanto vi costa. Ma proprio per questo voglio dirvi grazie e dirvi quanto sono orgoglioso della nostra/vostra libertà, del nostro/vostro coraggio.
Stiamo facendo una battaglia di libertà e di coraggio contro il pensiero unico di larga parte dei talk e dell’informazione di palazzo. Ma lo stiamo facendo perché dalla nostra parte abbiamo le idee e la voglia di dare una mano ai nostri figli. Punto.
Tutto il resto è chiacchiera populista.
Un sorriso,
Happy New Year 2021!!!
Nel Governo continuano con i litigi, le ipotesi di rimpasti, gli ultimatum e le giravolte.
Ma quando la finiranno con questo imbarazzante teatrino a scapito dell’Italia e degli italiani?
Dissento da Parsifal, se siamo caduti così in basso la colpa non è solo di Matteo Renzi, ma soprattutto del Berluska che da quando è entrato in politica l’ha trasformata in un eterno spot pubblicitario!!!
Siamo caduti in basso molto in basso:grazie a TE MATTEO
Ma ve lo immaginate Rocco Casalino se cade il governo giallorosso? Dovrebbe aspettare la prossima edizione del Grande Fratello Vip per riapparire in tv! Solo per non rivedere più la sua faccia – seppur nascosta dalla mascherina – voterei Renzi tutta la vita. Non so se mi spiego….
Lo staff di Giuseppe Conte spiega al premier che Matteo Renzi sta bluffando e che tenendo duro cederà. E se invece Renzi stesse davvero giocando la partita fino in fondo?
Come si fa a dire che vincolarsi alle feroci condizionalità del MES sia una scelta di libertà e soprattutto che allinearsi al volere dei più forti sia un segno di coraggio!
Ho il coraggio di fare ciò che dicono i più forti e stare anche zitto!
C’avete invidia nè!?
Masson-Draghi!
Ci hanno rinchiuso in casa. Adesso ci tocca riaprire le urne. andiamo a votare, è l’unica cosa giusta da fare!
Ha ragione andiamo a votare!!
un saluto roberto b