La globalizzazione della fame.

di Maria Pia Caporuscio. Vorrei chiedere ai capi di governo del pianeta, come si fa a sopportare che il mondo intero venga massacrato dai mercati finanziari? Come si fa ad accettare che l’uno per cento di cani impazziti, si permetta di affamare il novantanove per cento di esseri umani? Come si può permettere questo crimine contro una umanità, la quale senza questi mostri, vivrebbe in pace e prosperità? Come si possono chiudere gli occhi dinanzi alla sofferenza di quella popolazione che si sono impegnati a governare? E dov’erano quando è stata provocata questa “crisi”?
Come mai nessun governo, pur essendo a conoscenza che a provocare la crisi è stata la feroce, insaziabile avidità dei banchieri, nulla è stato mai fatto contro questi esseri capaci di far fallire il mondo? Non c’è mai stata alcuna sanzione, nessuna voce si è alzata per condannare questo lurido sistema anzi, tutti i governi si sono adoperati per rimpinguarli, regalando miliardi quasi a volerli premiare piuttosto che farli arrestare, dopo aver provocato un simile scempio. Mentre di contro, questa inqualificabile classe dirigente, commette il più incredibile paradosso storico, oltre al danno la beffa: facendo pagare alle vittime, i disastri commessi dai loro carnefici. Una vergogna che per davvero supera ogni possibile decenza! Così la popolazione vittima due volte, viene costretta a svenarsi, a svendere tutto quel che possiede, per risarcire chi li ha derubati.
Ma non basta, nel nome di questa “crisi” si compie la predazione dei patrimoni delle singole nazioni, svendendo e lasciando fallire i colossi industriali per arricchire ancor più questi parassiti, gettando in strada milioni di lavoratori: ma i soldi alla banche non devono mancare! A questo cimitero danno i pomposi nomi di “crescita-progresso-globalizzazione del lavoro, quando si tratta di! Secondo questi “governanti” veder fallire le piccole e medie imprese con milioni di disoccupati, gente che vive in strada non riuscendo più pagare una casa, vecchi rovistare nei cassonetti in cerca di cibo, bambini rachitici, malati abbandonati, suicidi per disperazione, lo chiamano progresso? Per davvero sterilizzare la terra affinché non produca più cibo ed essere costretti a comprare ogm da questi dannati è un progresso? E’ progresso che tutte le ricchezze del pianeta finiscano in poche mani mentre miliardi di persone patiscono la fame? Questo si chiama ! Altro che progresso! Voi state commettendo un vero e proprio assassinio contro l’umanità e ! Non serve cambiare nome ai crimini, non basta chiamare logica la follia, per giustificarvi della viltà! Per fortuna la popolazione possiede ancora un cervello per giudicarvi, nonostante cerchiate in ogni modo di castrarlo, con i vostri potenti mezzi di disinformazione di massa. L’indebitamento eterno non si chiama logica ma pazzia! E questo che state perpetrando non è un “sistema finanziario globale” ma una ! E deve finire! Necessita costruire un mercato interno con l’inclusione sociale e le politiche anticicliche, allo stesso modo di come si rafforzano gli argini dei fiumi durante le tempeste, così deve essere fatto con la società, alzando il reddito in fase di recessione. Necessita una politica fondata sul benessere sociale, non più sul profitto finanziario. Una politica a dimensione umana come fatto in Argentina, che dopo essere stata l’alunna più esemplare del Fondo Monetario Internazionale negli anni 90 che la portò al disastro, e solo dopo avergli voltato le spalle, ha visto crescere il suo PIL in dieci anni del 90% riuscendo a pagare il suo debito, a portare la disoccupazione al 6,9% e ad avere il miglior salario e il miglior potere d’acquisto misurato in dollari statunitensi. Ma l’Argentina è una bestemmia per questi usurai e sicuramente lo è anche per questi governanti, venduti al potere finanziario. Per questi attuali cavalieri della morte, sono una bestemmia tutte le persone oneste e intelligenti che li combattono e che per nostra fortuna, ancora abbondano in questo nostro povero mondo.

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