La Destra non chiude i porti e lancia un ‘ponte’ con l’Africa!

Vogliono farci credere a tutti i costi – anche questi di destra(!?) – che i migranti sono una risorsa irrinunciabile, che senza di loro saltano le pensioni, chiudono le fabbriche, falliscono i cantieri, marciscono pomodori e arance! Addirittura, persino quelli che in campagna elettorale dicevano “Aiutiamoli a casa loro”, che volevano i “Porti chiusi”, e che con questi slogan hanno vinto le elezioni e adesso governano la Nazione, vogliono fare entrare in Italia più immigrati: “Se gli ingressi aumentano, migliorano i conti pubblici”.

Il paradigma è: Debito giù di 30 punti con un aumento degli arrivi del 33%. Viceversa, un calo della popolazione di migranti del 33%, causerebbe un aumento del debito di 60 punti.

Insomma, il governo Meloni, il governo della destra, vuole più migranti perchè sarebbero “Utili per abbattere il debito”!

Come spesso accade, la politica si nutre di slogan, ma poi si ritrova a fare i conti con la realtà delle cose. Mentre in Parlamento infuria la polemica sulla rimozione della ‘protezione speciale’ da parte del governo a chi ne aveva diritto – si tratta di poco più di 10mila immigrati già presenti sul territorio italiano – e sulle parole del ministro Lollobrigida, che ha evocato la “sostituzione etnica” in corso, nel Def l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha messo nero su bianco come il conto del welfare italiano non possa prescindere dall’apporto del lavoro degli immigrati.

Insomma o migranti o morte! Non abbiamo altra scelta!?

Per Meloni e soci sembrerebbe proprio così. Di fronte alla carenza di manodopera e a imprese che fanno sempre più fatica a trovare lavoratori, il Governo è intenzionato a varare nuovi decreti flussi per l’assunzione regolare di manodopera extra Ue. Nell’edilizia, nell’agricoltura, nelle pulizie e nei servizi alla persona, la manodopera straniera è ritenuta fondamentale!

Ci stanno svuotando le tasche con una tassazione che si porta via il 50 per cento del reddito, e ci stanno riempendo la testa con l’immigrazione, con la solita cantasilena della denatalità, che gli italiani sono un popolo di anziani, che non fanno più figli, che rifiutano certi lavori, che non essendoci il ricambio generazionale e i soldi per pagare le pensioni devono restare a lavorare fino a 70 anni, ecc, ecc.

Ma poi è sotto gli occhi di tutti noi la realtà quotidiana: che gli immigrati vagabondano per le vie delle città e davanti a i supermercati, che il caporalato e le mafie sfruttano questa povera gente, che le stazioni delle grandi città sono ormai zona franca per spacciatori e malavitosi.

Come pure è altrettanto evidente come i nostri giovani siano costretti ad emigrare per trovare un lavoro dignitoso che non sia sottopagato e che di ragazzini all’uscita delle scuole e nei parchi ce ne sono a centinaia di migliaia.

Certo non sarà come cent’anni fa quando una famiglia era formata da una dozzina di figli, ma è anche vero che le nuove tecnologie hanno notevolmente ridotto la forza lavoro che dovrebbe essere reinvestita nel lavorare meno, guadagnare bene e lavorare tutti!

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23 Responses

  1. Santina R. - PA ha detto:

    Più sbarchi, più criminali. Ad aprile oltre 8mila arrivi. Dopo il terrorista fermato nel Cpr, ora tocca a un uomo accusato dello stupro di una bambina. L’orribile stupro di una bambina di 9 anni in un Centro per i richiedenti asilo, la violenza sessuale di un egiziano regolare su un treno, l’ennesimo terrorista camuffato da migrante e sbarcato a Messina per non parlare degli afghani ospitati da noi che parteggiano per i talebani. Non bisogna mai generalizzare e fare di tutta l’erba un fascio, ma l’impennata degli arrivi illegali porta a casa nostra gente di tutti i generi compresi criminali, violentatori e terroristi.

  2. Priscilla ha detto:

    Luca Casarini passa alle minacce. Nel nome della difesa dei migranti, l’attivista si scaglia contro il ministro dell’Interno e uno dei suoi predecessori: “Marco Minniti, Matteo Piantedosi, ieri a Napoli avete goduto della protezione dei manganelli per fare la vostra passerelle. M siete responsabili dell’orrore. E i manganelli non vi salveranno per sempre”. Il messaggio, arrivato forte e chiaro su Twitter, fa riferimento al lancio di vernice e ortaggi contro l’auto del titolare del Viminale.

  3. Rovere - Torino ha detto:

    Tutte le bugie sui migranti che ci pagano le pensioni. Lo studioso: “Sono un’opportunità, ma non è vero che senza di loro le pensioni non sarebbero garantite”. È falso dire che senza gli stranieri non riusciamo a pagare le pensioni». Alberto Brambilla, presidente Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, non ha dubbi nel sostenere che, in materia di immigrazione, spesso, i numeri smentiscono l’ideologia, proprio come dimostra una ricerca che ha condotto insieme a Natale Forlani, ex Direttore generale della Direzione dell’Immigrazione presso il Ministero del Lavoro.

  4. Perseo ha detto:

    Terrore al centro d’accoglienza: violenza su una bambina di 9 anni. Ha 38 anni e proviene dal Camerun l’uomo che è stato arreSTATO. per la violenza sessuale su una sua connazionale di 9 anni nel Cara di Isola di Capo Rizzuto. Mette i brividi quanto è accaduto al centro di accoglienza Cara di Isola di Capo Rizzuto, in Calabria, dove un 38enne è stato arrestato dalla squadra mobile di Crotone con l’accusa di violenza sessuale su una minorenne. L’uomo, proveniente dal Camerun e ospite del centro in quanto richiedente protezione internazionale, è stato denunciato dalla mamma della bambina, che ha appena 9 anni. Anche loro si trovano all’interno del Cara e provengono dallo stesso paese dall’accusato.

  5. hilland ha detto:

    Una legge SOCIOLOGICA quando la popolazione immigrata in un Paese supera il 6% della POPOLAZIONE, sorgono fenomeni XENOFOBI e di estrema destra.
    Le inistra non lo vogliono capire: il troppo è troppo e STORPIA.

  6. LEGIONARIO ha detto:

    Una gigantesca svastica è apparsa in una piazzetta nella popolosa frazione di Colli che ricade nel comune di Monte San Giovanni Campano, nel frusinate. Il fatto è stato scoperto in mattinata e segnalato ai carabinieri dal sindaco Emiliano Cinelli. L’episodio è avvenuto dopo la mezzanotte di oggi 9 aprile: a quell’ora infatti i fedeli sono usciti dalla chiesa al termine della veglia pasquale e tutto era ancora in ordine. I carabinieri procedono per “danneggiamento della cosa pubblica”. Cosa è successo
    Probabilmente è stata una bravata compiuta da un gruppo di ragazzi, ma l’episodio fa suonare l’allarme sul ritorno dei simboli dell’orrore nel nostro paese. Secondo una prima ricostruzione, gli autori del gesto hanno divelto i tappetini in gomma messi a protezione dei bambini sotto i giochi nel parco e li hanno impiegati per disegnare la grossa svastica nel centro della piazzetta. Un lavoro minuzioso completato in poco meno di un’ora da 4 ragazzini di 12 e 13 anni. Il sindaco si è detto certo che si sia trattato di “una bravata compiuta da un gruppo di ragazzi durante la notte e non un gesto politico”. In città non si sono mai registrati episodi di estremismo.

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    Il simbolo dell’odio è apparso proprio in una località in cui è forte la ferita della Seconda guerra mondiale. Monte San Giovanni Campano è un centro del frosinate con circa 13mila abitanti, decorato con medaglia di bronzo al merito civile per gli episodi della II Guerra Mondiale nei quali la popolazione si distinse; in città era presente un distaccamento germanico e il 40% delle abitazioni venne distrutto dai bombardamenti.

  7. Vevere ha detto:

    I clandestini in Italia hanno tutti i diritti, sono i diritti degli italiani a passare in secondo ordine. Salvini aveva tuonato:”prima gli italiani” , ma quando mai? Tutto fumo e niente arrosto. Sarebbe ora di finirla con i piagnistei. Adesso governa la destra, ha la maggioranza Parlamentare necessaria e si sbrighi a farle o modificarle le leggi (quelle più urgenti e per le quali siete stati votati). La sinistra? Lasciamola strepitare…se ne farà una ragione. In quanto all’europa, meglio stendere il classico velo pietosoI confini sono la delimitazione di uno Stato. Senza Confini non esiste lo Stato. E chi vuole entrare in uno Stato deve essere, in primis, accettato da quello stato e deve avere regolari documenti. Una Nazione senza confini non esiste.. e chi entra non voluto invadeLa sinistra non vuole capire che qualsiasi cosa si faccia in favore dei migranti già sul nostro territorio si trasforma in un “PULL FACTOR” che incentiva altri arrivi Certo che tagliando i diritti a quelli che ci sono sarà un problema per loro e per noi e forse, perfino, una ingiustizia, ma resta il fatto prioritario di non incentivare altri arrivi che alla lunga ci farebbero molto, molto male

  8. Paluzio ha detto:

    faccio presente che la città è Cagliari. E’ stato inoltre rimarcato, che una imprenditrice dovrà trasferire la sua sede di lavoro, perchè 40 di queste risorse, sono state sgombrate da un’abitazione della regione Sardegna, che occupavano abusivamente, dopo un incendio doloso appiccato da loro stessi. Non contenti di questo, hanno costruito delle baracche nelle vicinanze della struttura occupata, ma che confina con l’attività ( che è un autonoleggio), dell’imprenditrice in questione ( quindi una cittadina che paga le tasse!), creandogli non pochi problemi e disagi.

  9. Fantomas ha detto:

    L’umanità dei dem l’abbiamo vista quando, il mese scorso, un loro sindaco ha ricevuto la figlia impenitente del grande “Difensore dei diritti umani” Fidel Castro. La signora non è andata a parlare male del regime, tutt’altro, e il sindaco molto umano non le ha chiesto conto del regime comunista, concentrazionario e omofobo cubano. Magari la ritroviamo alla manifestazione del 25 aprile. Riguardo ai “five stars”, pensino alle scatolette di tonno.
    Io non capisco i raginamenti di certi parlamentari. La domanda dovrebbe essere: LO STATO ITALIANO E’ IN GRADO DI ASSISTERE MEZZO MONDO ?????
    Se la risposta è SI facciamo entrare tutti. Se la risposta é NO mettiamo delle regole ben precise per regolamentare il tutto ed utilizzare gli arrivi in posti dedicati con assistenza, lavoro e casa. Alla faccia degli scafisti , delle ONG e della UE. definizione dei “buoni e accoglienti” coi soldi NOSTRI è perfetta: al mattino a spasso sulle Ong e a piagnucolare lacrimosi sermoni, alla sera a cene molto, molto vip a dirsi quanto siamo “umani” noi…applausi.
    Un decreto inutile, dai contenuti insignificanti, che non frena minimamente l’invasione. Un qualcosa che non servirà a niente e che aumenterà solo le spese per il mantenimento. Arriveranno ancora a centinaia di migliaia e non ne verrà rimpatriato nessuno. Protezione speciale o no, rimarranno tutti qui!

    E’ evidente come la sinistra sempre in malafede cavalca questa invereconda storia dei clandestini per mettere in difficoltà il governo senza considerare, e la gente non lo vuole capire, che la ue non ci consente misure drastiche perchè di clandestini non ne vuole e con finti aiuti a parole trova il modo di lasciarli tutti a noi………è lì da vedere, sveglia………..

    Il decreto è acqua fresca, ma la sinistra “insorge”…si fa per dire, e c’è la Shlein che accusa addirittura la Meloni di voler importare il modello Orban! Ma magari!!!! …in Ungheria non entra neanche un clandestino, mentre da noi arriva mezza Africa….e anche quel fenomeno di onestà di Soumahoro ha le sue ricette…insomma un Governo eletto dopo oltre un decennio di pastrocchi comunisti, con un grande supporto nel Paese, non ha il minimo coraggio di prendere decisioni serie, e si fa condizionare da un manipolo di finti comunisti da salotto e da un’Europa che ci vuole sommersi e morti! Che delusione!

  10. LEGULEIO ha detto:

    Gli avvocati torinesi dell’ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione – questa mattina, giovedì 20 aprile, sono scesi in piazza per per denunciare pubblicamente quelle che definiscono “le inefficienze e le illegalità che da tempo affliggono” l’ufficio immigrazione di corso Verona a Torino. Sul tema lo scorso 12 aprile si è pronunciato anche il Questore di Torino, Vincenzo Ciarambino, che ha sottolineato come la struttura di corso Verona non sia all’avanguardia “poiché tutti gli sforzi esercitati per perfezionare e snellire i meccanismi vengono vanificati dalle gravi carenze strutturali che riguardano l’ufficio immigrazione, cui decisioni estreme e dolorose hanno per ora imposto, per ragioni di pubblica salvaguardia, la regolamentazione e disciplina del flussi di utenza esclusivamente all’esterno della struttura”. Gli avvocati in presidio questa mattina hanno denunciato le lunghissime e caotiche file all’ingresso della struttura sin dalle 4 del mattino; l’impossibilità di prendere appuntamento avvalendosi di delegati; tempi incerti e sempre lunghissimi per il rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno; l’impossibilità di verificare online lo stato della pratica; l’impossibilità di fatto per i richiedenti asilo di presentare domanda di protezione internazionale; costanti limitazioni alla registrazione delle domande di riconoscimento della protezione internazionale o di permesso per minore età; controlli sommari e arbitrari sul merito delle domande di permesso di soggiorno. Il 13 aprile scorso sul tema è intervenuto anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, che ha spiegato come la città stia cercando di trovare un immobile valido per trasferire l’ufficio immigrazione di corso Verona. La questione secondo il sindaco è anche legata difficoltà di trovare una struttura che abbia una sala d’aspetto da 500 persone e oltre 16 sportelli pronti per essere utilizzati.

  11. Marcello Gallo - RM ha detto:

    IMMIGRATI: redditi bassi e solo 1\3 lavora.
    La balla dei migranti salva pensioni.
    Il saldo fra entrate per lo Stato e sussidi
    erogati, anche dagli enti locali, non può
    essere che fortemente negativo.
    L’aritmetica non è un’opinione!!!

  12. Vittorio ha detto:

    La questione infinita dei migranti mi ha stremato. Non reggo più.

  13. Greg ha detto:

    Gli italiani non fanno più figli? Falso, ne fanno solo di meno!

  14. Diego F. ha detto:

    Un tragicomico teatro dell’assurdo. La sinistra deve continuamente attaccare la destra per il suo presunto (e inesistente) fascismo, come la destra deve continuamente attaccare la sinistra per il suo presunto (e inesistente) comunismo. Nessuna delle due parti può attaccare l’altra per il suo reale neoliberismo, dacché, se lo facesse, attaccherebbe eo ipso anche se stessa. Destra e sinistra sono infatti egualmente espressioni del neoliberismo: quello del “ce lo chiede il mercato” e della privatizzazione concorrenziale dell’intero mondo della vita.

  15. osho ha detto:

    Alla vignetta del Fatto preferisco questa di Freeskipper!

  16. anna z. ha detto:

    Pagate adeguatamente i nostri ragazzi e vedrete che gli italiani bastano e avanzano

  17. alcide f. ha detto:

    Vogliono più migranti per tenere ancora più bassi i nostri stipendi

  18. Fulvio MI ha detto:

    Gli immigrati servono solo a chi li paga quattro soldi per arricchirsi ancora di più!

  19. genova.3 ha detto:

    Hanno preso voti e vinto le elezioni promettendo di chiudere i porti e i confini, invece qui continuano a sbarcare più numerosi di prima. Quando si dice la coerenza….

  20. SPQR ha detto:

    Meloni e Slavini avevano promesso di controllare l’immigrazione e invece… l’invasione continua, anzi è peggio di prima!

  21. Bea'88 ha detto:

    Di Maio, una delusione. Renzi, una delusione. Salvini, una delusione. Meloni, una delusione. Quale la prossima? La Schleyn!

  22. Elena S. ha detto:

    Tutti uguali, destri, sinistri e centrini! Una volta presi i voti le promesse fatte in campagna elettorale diventano…. fuffa!!!

  23. Lo Zio ha detto:

    La Meloni si è calata le braghe pure lei davanti all’Europa e agli Stai Uniti!

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