La crisi è finita, adesso inizia la miseria: Pil giù, Italia in recessione!

di Redazione. E mentre lorsignori si perdono nel mare delle inutili chiacchiere da talk show ed esultano per qualche sbarco in meno e qualche pensionato in più, chi cola a picco sono gli italiani che sgobbano dalla mattina alla sera per portare a casa uno stipendio da fame che non basta più ad arrivare a fine mese, ma neppure ad iniziarlo!
In questo Paese, collassato, aumenta tutto, tranne gli stipendi e le pensioni: prezzi in Euro e retribuzioni ancora in Lire!
Ma pare che ai lorsignori di ieri e di oggi, questo piccolo dettaglio sfugga!
L’economia italiana nel quarto trimestre 2018 ha registrato una contrazione dello 0,2%. Lo comunica l’Istat in base ai dati provvisori. Si tratta del secondo trimestre consecutivo di calo dopo il -0,1% del periodo luglio-settembre.
L’Italia è così entrata in recessione tecnica. Nel confronto con il quarto trimestre 2017 il Pil è aumentato dello 0,1%. Questa contrazione è per l’economia italiana il peggiore risultato da 5 anni a questa parte.
Secondo l’Istat, per ritrovare un calo simile si deve infatti risalire al quarto trimestre del 2013, quando il Pil segnò appunto un equivalente -0,2%.
Insomma, la crisi è finita. Adesso inizia la miseria nera!

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3 Responses

  1. Anonimo ha detto:

    Il governo dei ridicoli:che vergogna

  2. Anonimo ha detto:

    Il governo attuale non è in grado di fare nulla: troppi senza arte nè parte:Loro si sono sistemati gli altri si arrangino

  3. Anonimo ha detto:

    Cara redazione, vorrei ricordare che i fili per governare il da farsi è nelle mani del Governo. Se sono dei capaci si vedrà se invece sono degli incapaci diranno "non è colpa nostra". Mi ricordo e spero ve ricordiate pure voi, che qualcuno nel pieno delle sue funzioni e nelle sue funzioni c'è anche di dire sempre la verità disse: "Ci sarà il boom"un saluto roberto b

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