La classe dirigente più mediocre della nostra storia.

di Maria Pia Caporuscio. Vorrei chiedere al Presidente della Repubblica se è soddisfatto per aver concesso, ancora una volta, la fiducia a questi politici. Se questo aborto di governo, stia facendo per davvero quel che aveva promesso o se, come appare, continuano a farsi gli affari propri. Da quel che risulta si ha l’impressione che di tutto si stiano occupando tranne che di quello che si erano impegnati a fare, ossia cambiare la legge elettorale e tornare alle urne. No, questi signori non hanno alcuna intenzione di tornare alle urne, si sta troppo bene sulle poltrone di comando.
Delle promesse fatte se ne fottono, sono talmente abituati a fare i propri comodi, fino al punto di credere che tutto gli è concesso, persino gettare fango sul proprio paese, come fatto con la vergognosa, quanto criminale azione, nei confronti di Alma Shalabayeva e della sua bambina. Che governo è mai questo se i suoi ministri non conoscono vergogna? Vorremmo conoscere i nomi di coloro che hanno deciso il bliz del 28 maggio con il rapimento della signora e della sua bimba. Sarebbe sacrosanto sapere chi sono quelli che hanno stravolto per sempre l’esistenza di una bambina e dei suoi genitori. Conoscerne anche le motivazioni di questa vergognosa impresa. Ma gli italiani non hanno il diritto di sapere la verità, devono solo mantenerli nel lusso più sfrenato. Per quanti anni ancora gli italiani sono disposti a pagare un prezzo così alto, per mantenere questa degenerata classe dirigente? Lor signori non se ne curano, troppo sicuri che da quelle poltrone nessuno riuscirà a scardinarli. Dovrebbero preoccuparsene invece, perché quel che non è accaduto in vent’anni può accadere in un attimo! Tirandola troppo… la corda si spezza. Questa nazione sta andando a rotoli perché mai, come in questi ultimi venti anni, è stata guidata dalla classe dirigente più mediocre della nostra storia. Una nazione nobile, ricca di talenti ma costretti ad emigrare, per la scellerata gestione che se ne sta facendo. Se tutto sta andando a rotoli, se questo modo di gestire sta portando la popolazione alla fame, ci sarà pure una colpa di chi governa o no? Fra le tante cause del disastro, non si può non mettere in discussione, anche la loro subordinazione a questo “nuovo sistema” creato dalle banche mondiali. Questi moderni “padroni” hanno fatto dei nostri governi (col loro assenso) dei semplici esecutori di ordini, per sottometterli e depredarli dei patrimoni pubblici. Una forma di capitalismo famelico, senza regole e degenerato al punto da arrivare a svuotare dei contenuti le democrazie, con la cancellazione dei diritti acquisiti nei secoli. Un capitalismo devastante, che ha privato le nazioni della propria sovranità politica, economica, morale e monetaria. Un capitalismo che per sopravvivere porterà a mangiare sé stesso! E dunque, se tutti ci si rende conto che questo “sistema” ci sta portando alla rovina, bisognerà pure che qualcuno se ne faccia carico, che si ammettano gli errori di valutazione e si studi un modo per fermare questa follia. Una follia che sta portando l’umanità alla disperazione. Se l’unione monetaria si è rivelata un fallimento, necessita tornare indietro. L’Unione Europea non è Domine Dio e se per venti secoli si è potuti vivere senza, tanto più si può farne a meno oggi, in cui la miseria galoppante rischia di trasformare l’Europa, nel nuovo terzo mondo. Sostituire i politici, che con la loro idiozia o criminalità, hanno permesso la realizzazione di questi crimini, è la prima cosa da fare.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *