Incubo Tasse.
In questi giorni che gli italiani sono alle prese con il 730 e l’Imu, torna ad agitarsi lo spetrro di un nuovo aumento della tassazione, soprattuto relativa a risparmi e mattone!
Insomma, la patriminiale è dietro l’angolo.
La Commisione Europea spinge l’Italia verso le riforme altrimenti addio Pnrrr! E le riforma che Bruxelles ci chiede sono quella del catasto, ovvero adeguare il valore delle nostre abitazioni ai valori di mercato per aumentare le tasse sulla casa, e poi la riduzione del cuneo fiscale, ovvero meno tasse sulle buste paga dei lavoratori.
Il rischio però è quello che in questa partita di giro – che non oggi ma certamente domani, aumenterà le tasse sul mattone – a rimetterci saranno sempre i “soliti fessi”, lavoratori dipendenti e pensionati, a cui lo Stato italiano sotto l’egida Ue, con una mano darebbe quattro soldi in più in termini di pensioni e stipendi, ma con l’altra è pronto a prendersi tanto di più con la patrimoniale sul mattone e sui risparmi!
Insomma, dopo due anni di pandemia e la guerra in Ucraina, saranno come sempre i “soliti fessi”, lavoratori dipendenti e pensionati, a dover sopportare il maggior peso delle tasse per far ripartire l’Italia. Soliti fessi che sono già spremuti come limoni se si pensa che attualemte poco meno della metà del gettito (42%), infatti, è legata all’Irpef (209 miliardi su 491 totali)!
Ridurre le aliquote Irpef, il cuneo fiscale, riformare il catasto per aumentare le tasse sulla casa e tassare i risparmi degli italiani, sono le riforme essenziali che l’Europa ci chiede per non vanificare il Pnrr e quindi per sostenere la crescita e creare un ambiente favorevole agli investimenti. L’Italia ha 100 obiettivi del Pnrr da raggiungere entro fine 2022, 45 dei quali entro il 30 giugno, traguardo parziale per sbloccare la seconda rata dei fondi europei, pari a circa 24 miliardi.
Insomma, la fregatura per i “soliti fessi” è dietro l’angolo.
Tanto prima o poi torneranno a tassare anche la prima casa, non facciamoci troppe illusioni!
La Commissione Ue, vuole che il goevrno italiano applichi l’Imu anche sulla prima casa e inoltre di applicare la legge Fornero evitando salvaguardie e anticipi pensionistici. Insomma, la Ue ci vuole ammazzare!