Il “mutuo-pensione”: un regalo alle banche con i soldi dei lavoratori!

Il governo non è in grado di tutelare “lavoro e pensioni” e non vuole assolutamente mettere mano alla scellerata ‘riforma fornero’ che finora sta generando solo tanti, troppi, disoccupati e lavoratori sempre più anziani e precari. E allora, invece, di estirpare il bubbone alla radice una buona volta per tutte, ricorre alle pezze con l’acqua calda: “Nessuna penalizzazione per la pensione anticipata, ma un prestito con un piano di ammortamento di venti anni, una copertura assicurativa e una detrazione fiscale sulla parte del capitale anticipato per alcuni soggetti più deboli e meritevoli di tutela”. Questa la proposta del governo. Assomiglia allo spot di una finanziaria: “Il prestito pensionistico per chi lascia il lavoro prima dell’età di vecchiaia dovrà essere restituito con comode rate fino a 20 anni e con gli interessi”!
La rata del “mutuo-pensione” per chi dovesse anticipare volontariamente l’uscita dal lavoro di 3 anni rispetto al requisito anagrafico richiesto, potrebbe arrivare al 15% della pensione per i vent’anni nei quali si ripaga il prestito. Insomma, l’ennesima fregatura per le nostre “povere” pensioni, e uno splendido assist a banche e assicurazioni che così si ritrovano con l’equivalente di un mutuo per ogni occupato che si ritira prima dal lavoro o che viene licenziato! Insomma, vuoi andare in pensione anticipata o sei stato licenziato? Accendi il “mutuo-pensione”, il prestito te lo fanno le banche, e tu dovrai restituirglielo pagando fino alla morte e con gli interessi! Ma – tradotto in soldoni – a quanto ammonterebbe la rata del “mutuo-pensione”? Su un assegno da 1.500 euro al mese, ad esempio, la decurtazione per vent’anni sarebbe di 225 euro. Ma senza i parametri esatti della legge è ancora difficile fare conti attendibili e certi. La Uil, comunque, c’ha provato, scoprendo che, nell’ipotesi di accesso alla pensione con un anticipo fino a tre anni rispetto al requisito anagrafico richiesto, la rata del “mutuo-pensione” potrebbe arrivare a costare tanto, almeno un’intera mensilità all’anno! 

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *