“Non siate mai uomini, donne tristi: un cristiano non può mai esserlo! Non lasciatevi prendere mai dallo scoraggiamento. La nostra non è una gioia che nasce dal possedere tante cose, ma nasce dall’aver incontrato una Persona: Gesù, che è in mezzo a noi, nasce dal sapere che con lui non siamo mai soli, anche nei momenti difficili, anche quando il cammino della vita si scontra con problemi e ostacoli che sembrano insormontabili, e ce ne sono tanti. Non lasciatevi rubare la speranza, per favore, non lasciatevi mai rubare la speranza. Portate la gioia di Cristo in tutto il mondo, fino alle periferie. Non fatevi illudere dalla sete di denaro: nessuno lo può portare con sé, il denaro lo deve lasciare. La mia nonna – racconta il Papa – ci diceva ‘bambini, il sudario non ha tasche’! Festa, luce, gioia – ha insistito Francesco I – questa luce dell’amore di Gesù, e oggi è festa, come fu festa, folla, lode, benedizione, pace l’ingresso di Gesù a Gerualemme, acclamato da quanti sventolavano rami d’ulivo. Gesù è acclamato come Re – spiega il Papa – ma il suo regno non è di forza o potere, chi lo accoglie è gente umile, e Dio non sceglie il più forte, il più valoroso, sceglie l’ultimo, il più giovane, colui che nessuno aveva considerato. Il regno di Cristo non è un regno di potere – e anche Benedetto XVI disse ai suoi cardinali “siete principi ma di un re crocifisso” – ma con Cristo il cuore non invecchia mai: voi giovani avete una parte importante nella festa della fede, ci dite che dobbiamo vivere la fede con un cuore giovane, sempre, anche a settanta e ottanta anni!”.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…