Il discorso di Milei agli argentini: “Non ci sono soldi, riforme choc”.
Per l’Argentina non c’è alternativa all’aggiustamento e non c’è alternativa allo choc.Non ci sono soldi, il programma di riforme e stabilizzazione economica avrà un impatto sul livello di attività, di inflazione e di povertà. Attraverseremo un periodo di stagflazione ma sarà l’ultimo sorso amaro che dovrà deglutire l’Argentina. Abbiamo ricevuto la peggior eredità della storia.
Occorrerà dunque ridurre le spese dello Stato – che nella amministrazione Kirchner, peronista, concedeva servizi gratuiti e sussidi.
La ricetta proposta da Milei è quella di solito proposta dal Fondo monetario internazionale. Avere avanzi di bilancio, e con quelli ridurre i debiti contratti.
Accanto a questo aspetto si tratta di fare rendere di più le attività economiche di cui lo Stato è proprietario.
Lo Stato argentino ha il 50% delle partecipazioni nell’estrazione di petrolio in una vasta area dell’Argentina chiamata Vacca morta. Le estrazioni non sono sfruttate a pieno per motivi di carattere logistico. Milei ha promesso di rivitalizzarle, anche a costo di andare contro le richieste degli ambientalisti.
Tutto il mondo è paese… non ci sono i soldi… e a pagare sono sempre i soliti fessi!