Il Mes e il Patto.

di Carlo Calenda. La destra, mentre si appresta a trovare una scusa per votare la ratifica del MES, accusa la sinistra di non averlo voluto ratificare.

La sinistra, che non ha voluto chiedere il MES sanitario e ratificare quello finanziario, accusa la destra di fare una giravolta.

Entrambe le accuse sono vere e sono inutili.

La nostra proposta è semplice: andiamo in aula, ratifichiamo il MES e chiediamo alla Commissione, come facciamo noi da mesi, di riaprire quello dedicato alle spese sanitarie.

Non credo che gli italiani siano particolarmente appassionati a questa vicenda. Credo però che sia un interessante esempio di ciò che accade da trent’anni. Una grande produzione di rumore e di prese in giro degli elettori.

Nei prossimi mesi la BCE inizierà a vendere, invece di comprare, Titoli di Stato italiani. L’economia è in affanno. La produzione industriale langue e il nuovo Patto di Stabilità che si va discutendo in UE è più rigido e meno interpretabile.

Tornerà una condizione di difficoltà finanziaria per l’Italia che si accompagna ad una strutturale.

Non possiamo pensare di risolverla con un ennesimo governo tecnico.

È arrivato il momento di assumerci le nostre responsabilità di politici e cittadini e parlare un linguaggio di verità al Paese.

Cosa possiamo o non possiamo permetterci?

Perchè dobbiamo ripristinare in primo luogo i diritti repubblicani logorati da decenni di incuria: sanità, scuola, salari.

Come possiamo finalmente rispettare la prima parte della Costituzione e cambiare la seconda relativa al funzionamento dei poteri pubblici?

Quello che proponiamo agli elettori democratici, europeisti e repubblicani è un Patto per risollevare il paese e disperdere il rumore che ci sta assordando da tanti anni.

Il mio libro, che esce oggi in libreria e che trovate su Amazon QUI, tratta di questo. 

Come quelli precedenti ha l’obiettivo di fornire una base di pensiero alla nostra proposta politica.

Nessuna maledizione condanna l’Italia al declino. Dobbiamo solo fare delle scelte nette e smettere di ripetere gli errori che tutti abbiamo commesso in questi trent’anni.

AVANTI dunque, i cittadini sono stanchi di essere presi in giro.

You may also like...

1 Response

  1. Lo Zingaro ha detto:

    I partiti sono tornati a discutere sulla riforma del Meccanismo europeo di stabilità (Mes). L’esame del disegno di legge di ratifica è in programma alla Camera giovedì, ma secondo il capogruppo della Lega Riccardo Molinari il testo non sarà discusso perché ci sono altri argomenti più urgenti. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani (Forza Italia) ha detto che Forza Italia è favorevole alla ratifica della riforma, ma che occorre prima la revisione del Patto di Stabilità europeo. Secondo il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto (Fratelli d’Italia) sarà necessario aspettare i risultati del prossimo Consiglio europeo. La segretaria del PD Elly Schlein ha accusato i partiti di maggioranza di giocare «con la credibilità internazionale dell’Italia». Al momento l’Italia è l’unico Paese europeo a non aver ratificato la riforma del Mes.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *