La media nazionale del prezzo della benzina, l’oro liquido del XXI secolo, si attesta a 1,90-1,91 euro al litro, con punte di 1,99 euro. Ma nella capitale, tanto per complicare ancora le cose, un distributore su due risulta irregolare! È quanto emerge dai controlli effettuati da inizio anno dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza. Su 200 ispezioni il 47% degli impianti controllati risulta anomalo. Le violazioni riguardano la mancata corrispondenza tra prezzi esposti e prezzi alla colonnina e l’alterazione degli apparecchi di erogazione. L’operazione, denominata Black Fuel, rientra nell’ambito di una più vasta campagna di controlli nei confronti dei benzinai, sempre più sotto osservazione in seguito ai numerosi rincari degli ultimi mesi. Molti sono i casi che riguardano la mancata corrispondenza del prezzo esposto e quello effettivo all’erogazione, ma sono state riscontrate soprattutto diverse anomalie tra la quantità di benzina venduta e quella rimanente nei serbatoi dei gestori. Discrepanze dovute all’intervento fraudolento di quei tecnici che avevano il compito di manomettere i sigilli delle pompe di benzina e portare indietro il numeratore dei litri venduti, per poi smerciarne una quantità considerevole in nero!
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…