Denatalità anche nel 2023 in Italia.

di Attilio Runello. L’età media in Italia è di 46,4 anni: il 24% della popolazione totale ha già spento 64 candeline, il 12,4% meno di 14. Così, complice la denatalità, l’Italia per la prima volta scende sotto la soglia dei 59 milioni di abitanti: nel nostro Paese vivono 58.997.201 persone.

Insomma, continua il calo delle nascite. Ancora un record negativo per la natalità: nel 2022 le nascite scendono a 393mila, registrando un calo dell’1,7% sull’anno precedente.
La denatalità prosegue anche nel 2023: secondo i primi dati provvisori a gennaio-giugno le nascite sono circa 3.500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il numero medio di figli per donna scende a 1,24, evidenziando una lieve flessione sul 2021 (1,25); la stima provvisoria elaborata sui primi 6 mesi del 2023 evidenzia una fecondità pari a 1,22 figli per donna. Nel 2010 il numero medio di figli per donna aveva toccato il massimo relativo registrato nell’ultimo ventennio di 1,44.

Una considerazione. Per le spese militari la Nato ci chiede di spendere il 2% del pil. Per le famiglie con figli dovremmo spendere il 4% se vogliamo aiutare le future mamme.

Dell’argomento si stanno occupando gli Stati generali per la famiglia che hanno organizzato un tour per sensibilizzare le famiglie e la politica.

La ministra Roccella ha promesso sedici miliardi per il 2024 per le famiglie o le mamme con figli. È una cifra importante, ma è meno dell’uno per cento.

La realtà è che l’Italia si è preoccupata di costruire tre pilastri sul piano del welfare: le pensioni, l’istruzione, la sanità.

Il quarto pilastro, quello delle famiglie, non è mai stato preso in considerazione.

Una soluzione lavorativa che si concilia abbastanza con gli impegni della crescita dei figli è l’impiego pubblico.

Oggi nell’impiego pubblico si concedono riserve di posti a coloro che hanno fatto un servizio militare da volontari o hanno svolto il servizio civile

La riserva di posti da sola non ti fa vincere il concorso, ma se superi gli esami ti fa fare dei bei passi avanti

Dovremmo fare mettere una riserva anche per le mamme?

Bisogna aggiungere che il mainstresm pur non essendo contrario ai bambini tuttavia esaltata le donne che sul lavoro raggiungono grandi risultati di carriera, lamentando che in molti posti apicali di donne se ne vedono poche.

Bisogna aggiungere anche che se sei figlia unica – come spesso oggi capita – ti manca il sostegno che veniva dalle sorelle. Se poi per lavoro ti trasferisci ti mancherà anche l’aiuto dei genitori..

Una donna che è riuscita a coniugare una famiglia numerosa con la politica è Ursula von der Leyen, che ha sette figli.