Crolla ponte ad Aulla. Nessuno di noi in Italia si sente più sicuro di niente!

di Redazione. Come se non bastasse il Coronavirus a ricordarci i limiti dell’uomo, in generale e degli italiani nel particolare, arriva un’altra drammatica notizia a stigmatizzare un paese che sta letteralmente cadendo a pezzi: un ponte, un altro ponte dopo il drammatico crollo del Morandi a Genova, è crollato ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, sulla strada provinciale 70. Il ponte si trova in località Albiano e collega la Sp70 con la Sp62.
Il ponte è al confine tra Liguria e Toscana, in località, Albiano Magra (Massa Carrara), lungo una strada provinciale che collega la bassa Val di Vara con la Val di Magra (La Spezia).
Dalle prime informazioni risulta che due veicoli in transito sono rimasti coinvolti dal crollo. Si tratta di due furgoni precipitati sul letto del fiume e rimasti sopra la carreggiata collassata. C’è un ferito trasportato in codice giallo all’ospedale in seguito al crollo. Sarebbe il conducente di un furgone. Un altro autista sempre di un furgone sarebbe invece rimasto praticamente illeso a parte lo choc. E’ quanto si apprende da fonti sanitarie.
Il ponte crollato, era stato al centro di continue segnalazioni di automobilisti che, nei mesi scorsi, avevano denunciato la presenza di numerose crepe. E a novembre, inoltre, durante un’ondata di maltempo, si era formata una vistosa crepa parimenti segnalata. Allarme evidentemente ignorato.
Quanto tempo ancora dovrà passare, e quanti altri crolli, morti e feriti dovremo piangere, prima che in questo Paese il tema infrastrutture dello Stato venga affrontato con la serietà, le risorse e le competenze necessarie?
In un momento di gravissime difficoltà come quello che stiamo affrontando in tutto il Paese, il crollo del ponte di Albiano è una ferita che assume proporzioni veramente gravi e che ovviamente non interessa la sola Provincia di Massa ma tocca direttamente noi tutti: nessuno di noi in Italia si sente più sicuro di niente!

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