Covid: assembramenti per lo shopping e lo spritz!

di Redazione. Hanno riaperto il portone della stalla e le pecore si sono subito precipitate tutte fuori, riversandosi in massa per le piazze e le strade d’Italia!

Questa è l’immagine plastica di un paese che passa dalla zona rossa, arancione e gialla a quella del “libera tutti”, seguendo più gli umori dei ‘cittadini-elettori’, pur di non perdere consensi, piuttosto che il parere di medici e scienziati!

Nelle grandi città, da Milano a Bergamo, da Napoli a Roma, non s’era mai vista una folla così “assembrata” per lo shopping natalizio o per l’aperitivo.

Dimostrazione del fatto che al momento l’economia sta avendo la meglio sulla salute degli italiani.

Eppure i morti per Covid continuano ad essere ancora tanti, troppi!

La Germania con ‘numeri pandemici’ inferiori ai nostri ha deciso per il “lockdown duro” dal 16 dicembre al 10 gennaio.

Qui da noi, invece, si passa dalla chiusura alla riapertura come se le centinaia di morti e le migliaia di ricoverati fossero un lontano ricordo e non la drammatica realtà di ogni giorno.

Evidentemente la lezione di questa estate, che ha scatenato la seconda ondata, non ci ha insegnato proprio un bel niente!

Il governo ha deciso di lasciare al libero arbitrio di ognuno di noi la facoltà di ‘uscire’ o di ‘restare chiusi in casa’ limitando le “uscite” allo stretto indispensabile.

Risultato: fuori tutti!

In barba alla ‘terza ondata’ che si preannuncia più disastrosa delle precedenti in quanto aggravata dalla sovrapposizione con la prevista ondata di influenza ordinaria e di malattie respiratorie stagionali.

Purtroppo, il ‘libero arbitrio’ – almeno con ‘certa gente’ – non funziona: per costoro c’è bisogno di regole ferree e di controlli severi, altrimenti se ne fregano di tutto e di tutti, almeno fino a quando i problemi e i mali, non da ultimo quello del virus, non li toccano in prima persona…

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4 Responses

  1. Giacomo-TO ha detto:

    L’ECONOMIA si ammala come il corpo umano.
    Se l’ECONOMIA si ammala si ammalano anche le persone.
    Senza reddito non ci si cura.
    La libertà è un diritto come il diritto alla salute e ci stanno negando dei diritti costituzionali.

  2. Alfred H. ha detto:

    Per certi italiani ci vorrebbe più bastone e meno carota!

  3. Si rendono conto i ns. beneamati governanti che molti esercizi sono alla canna del gas? Nuove chiusure? In Svezia in proporzione hanno meno morti di noi ed hanno tenuto aperto.
    SE ANDIAMO avanti così l’economia collassa e questa è una malattia economico e sociale.
    Ma non l’hanno capito: ELEZIONI alla svelta

  4. Caterina GE ha detto:

    Nel bene come nel male restiamo sempre un popolo di “pecoroni”, con la differenza che le pecore sono unite le con le altre per riscaldarsi, noi invece andiamo sempre divisi pronti a scannarci gli uni con gli altri!

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