Chiunque andrà al Quirinale, poco e niente cambierà per la Signora Maria.
Più della metà degli italiani non vanno a votare? Gli elettori disertano in massa le urne? Aumenta la disaffezione dei cittadini per la politica?
E come potrebbe essere altrimenti con questa politica, questi partiti e i loro leader che si sono consegnati mani e piedi alla finanza globale, rinunciando al loro vero ruolo, ovvero quello di rappresentare i bisogni dei cittadini cercando di trovare le soluzioni più giuste alle loro necessità, nell’interesse collettivo e non di parte?
La verità è che la politica è distante anni luce dai cittadini e che la sua unica missione è quella di conquistare quante più poltrone è possibile e di mantenerle quanto più a lungo è possibile, a costo di scendere a patti persino col diavolo!
La riprova di quanto stiamo scrivendo, sta nel Toto-Quirinale che ormai impazza da mesi e mesi a reti unificate contendendosi il primato televisivo e mediatico con la pandemia!
Mentre il Paese combatte tra contagi ed aumenti delle bollette, la sedicente classe dirigente politica si divere a votare ‘scheda bianca’ per temporeggiare inutilmente in attesa di poter perseguire la propria vuota strategia politica: telefonate, sms, interlocuzioni, trattative, riunioni, vertici e incontri più o meno segreti.
In realtà ai cittadini italiani che campano di stipendio e di pensione poco gliene tange di tutto ciò, perchè se ad essere eletto al Quirinale sarà tizio, caio o sempronio poco gli cambia!
Quindi, la partita è tutta e soltanto loro, dei politicanti.
Discorso diverso sarebbe se ‘tizio’ salendo al Colle aumentasse le retribuzioni dei lavoratori, se ‘caio’ adeguasse le pensioni al costo reale della vita, se ‘sempronio’ assumesse più medici e infermieri, ecc, ecc.
Ma allo stato attuale dell’arte se a salire al Quirinale fosse Draghi, Berlusconi, Casellati, Amato o chi per loro, cosa cambierebbe di reale e di concreto nella vita di tutti i giorni della Signora Maria!?
Proprio un bel niente!
Pensioni. Il Sistema Contributivo andrebbe applicato anche ai pensionati di ‘ieri’!
Zelensky vuole trascinarci in guerra contro la Russia e Macron “non lo esclude a priori”!
25 Aprile. La festa della confusione.
Rapporto sullo stato dei diritti umani nel mondo.
Asti ospita la calata dell’arazzo di Ezio Gribaudo tratto da Diari di New York.
68 ‘cestoni intelligenti’ sono solo un palliativo per l’emergenza ‘monnezza’ della Capitale.
Paolo Maddalena
Paolo Maddalena
Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale
POLITICA
– 18 FEBBRAIO 2021
L’europeismo fideistico di Draghi ci porterà alla rovina
L’europeismo fideistico di Draghi ci porterà alla rovina
Mario Draghi, nella replica di ieri, ha confermato che le sue idee non sono affatto coerenti con la realtà che viviamo.
Egli concepisce l’Europa come la panacea di tutti i mali e afferma con forza che l’Italia sarà europeista e atlantista. Sfugge, al nostro Capo del governo, che i mali italiani derivano soprattutto dalle diseguaglianze economiche fra i Paesi europei, tra cui primeggiano Francia e Germania, con i quali Draghi intende stringere più stretti rapporti, dimenticando che questi due Paesi si sono impossessati di gran parte delle fonti di produzione di ricchezza italiana.
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L’Europa così com’è non funziona e deve essere riformata. Occorre mettere su un piano di parità economica e sociale tutti gli Stati membri e realizzare un effettivo mercato interno dove non ci siano paradisi fiscali, come Olanda e Lussemburgo, e solo allora si potrà parlare di condizione di parità tra gli Stati membri, come prescrive l’articolo 11 Cost.
Questa fideistica affermazione di europeismo italiano non ha senso con gli attuali manovratori d’Europa, tra i quali, purtroppo, dobbiamo inserire il nostro Presidente del Consiglio dei ministri. In questo modo Draghi ci porta alla rovina e non alla salvezza dell’Italia.
Sono belle le sue parole sull’unità del Paese, sugli sforzi comuni dei partiti, sull’impegno dei cittadini, per ricostruire la nostra economia, ma sono parole vuote di significato, parole al vento, che sanno solo di retorica, perché non affrontano il problema centrale che affligge L’Italia. E il problema centrale è il sistema predatorio, patologico del neoliberismo di cui Mario Draghi è uno dei massimi esponenti.
Un sistema che distrugge i deboli e rafforza i forti. Lo dice espressamente, nel suo discorso, il nostro Presidente, quando afferma che le imprese decotte non devono essere aiutate.
Non si accorge, Mario Draghi, che in questo modo egli fa saltare la più grande fonte di ricchezza nazionale e cioè l’artigianato, che è un patrimonio di sapienza proprio del nostro Paese e che è saldamente tutelato dall’articolo 45 della Costituzione, secondo il quale: “La legge provvede alla tutela e allo sviluppo dell’artigianato”. Ma Draghi pensa soltanto ai soldi, segue l’ordoliberismo di Von Hayek e non tutela affatto i valori del lavoro artigianale che ha avuto origine e sviluppo, da secoli, inserendosi nelle tradizioni stesse del nostro Paese.
Il COVID è la scusa X i debolire le libertà costituzionali. DRAGHI sta marciando con questo sistema.
Purtroppo un parlamento debole ed un’opposizione inesistente facilutano il lavoro. Per fortuna che nella società civile ci sono ANTICORPI protini a difendere le libertà
Quanto, quanto, quanto, ancora quest’agonia? DRAGHI ha fallito se ne torni a fare il bankiere quello è il suo lavoro
Una delle questioni più delicate e di attualità riguarda quella dei tabaccai, che dal 1° febbraio potrebbero chiudere le serrande per protestare contro l’obbligo di controllo del certificato verde. Si prepara, così, un braccio di ferro con il governo. “Abbiamo avviato una trattativa – ha affermato il presidente nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Giovanni Risso – e a breve incontreremo il sottosegretario alla salute Andrea Costa che ha mostrato attenzione alle nostre rivendicazioni”. La questione, secondo il presidente, è basato sul buonsenso e non sul principio. “Capiamo l’importanza del Green Pass come ostacolo al diffondersi dei contagi e, soprattutto, come stimolo alla vaccinazione anche per i più recalcitranti”, ha continuato R
Sileri, uno degli uomini che ha occupato un posto chiave nel regime di Conte e in quello di Draghi, esce allo scoperto. Sileri ha annunciato che non ci sarà alcuna proroga del cosiddetto stato di emergenza. Il falso stato di emergenza è stato l’inizio del colpo di Stato iniziato da Conte prima e proseguito da Draghi poi. La sua fine porta all’inevitabile conclusione di questa operazione terroristica e di tutte le misure autoritarie ad essa collegate, compreso il certificato razziale vaccinale. Il regime di Draghi non sta facendo altro che adeguarsi. Gli altri governi hanno già iniziato a smantellare tutta l’impalcatura di menzogne sulla quale si è sorretta la farsa pandemica. Questa è la fase dalla fuga da una operazione eversiva ormai avviata al suo fallimento definitivo. Gli uomini del regime di Draghi hanno già iniziato ad abbandonare la nave che affonda.
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/covid-sileri-stato-demergenza-no
Dunque vedo che le persone sono perplesse o addirittura spaventate perché Sileri è andato in TV a fare quattro minaccette che ormai non spaventano nessuno, salvo i più psicolabili. Il giorno prima questo soggetto aveva chiaramente detto all’Adnkronos che non ci sarà nessuna proroga dello stato di emergenza perché ormai la farsa pandemica non sta più in piedi. Alcuni si sono chiesti poi perché la sera stessa Sileri su La7 abbia detto che “renderà la vita impossibile ai non vaccinati”. A parte il fatto che Sileri non ha nessun potere di fare ciò che dichiara perché nella gerarchia dei camerieri della politica italiana è una pedina. Detto questo, il meccanismo che viene utilizzato è questo. Quando gli uomini del regime vanno in TV devono mostrare la loro finta faccia feroce nella speranza che qualche non vaccinato si faccia intimidire e ceda all’inoculazione preso dalla paura. Quando poi le luci delle telecamere si spengono, e Sileri e gli altri vanno a parlare con la carta stampata il bluff viene svelato e si scioglie come neve al sole. Tutto questo dimostra che sono loro ad avere paura perché sanno che si sono spinti troppo oltre e saranno loro ad essere considerati responsabili del disastro che hanno creato. Non dovete essere voi ad avere paura del domani. Devono essere loro.
Il biennio 1920\1921 ha molte similitudini con il biennio 2020\2021.
Entrambi questi bienni, sono contraddistinti da un feroce “attacco alle libertà individuali”.
La Costituzione è stata stravolta dai governi Conte&Draghi, anche se bisogna dire che già con re Giorgio era iniziato lo svuotamento della Costituzione.
DPCM, decreti legge, maxi emendamenti, voti di fiducia: svuotamento dei poteri del parlamento, una istituzione che garantisce ricchi benefit e privilegi a coloro che ne fanno parte.
La popolazione, grazie a Conte&Draghi, con la complicità ed il servaggio di tutti i partiti, è ormai divisa in due:Vaccinati (i buoni)-Non Vaccinati (i cattivi).
I buoni possono usufruire delle libertà; i cattivi NO!!!
Questa strategia però inizia a mostrare tutte le sue debolezze: sempre più vasti strati della Popolazione iniziano a ribellarsi: Dagli infermieri ai vigili del fuoco, dagli esercenti a componenti di Polizia, Carabinieri, Esercito che non si allineano.
Pizzerie, ristoranti, bar, esercizi commerciali, alberghi,…, accusano perdite pesanti e senza adeguati ristori rischiano di chiudere.
Gli aumenti dei tassi di interesse, da oltre vent’anni fermi, stanno per ripartire con pesantissime ricadute su mutui e prestiti.
Gli aumenti di bollette e della benzina sono una realtà.
L’economia si sta ammalando, con l’aggravante di un Debito Pubblico in salita.
Draghi l’uomo che il mondo ci invidia non ha saputo far altro che usare il pugno di ferro senza nemmeno il guanto di velluto.
Durissimo coi NOVAX, inesistente per quanto riguarda gli sbarchi che interessano solo l’Italia. La UE che rispetta così tanto Draghi, scarica sull’Italia l’immigrazione con relativi problematiche.
Certo, vogliono che Draghi resti al governo, chi sano di mente assumerebbe il comando di un piroscafo che è lì lì per affondare?
Il Quirinale è ormai precluso al Draghi, gli resta solo il Governo di un Paese in profondissima crisi sociale ed economica.
Dai porti agli aeroporti, dalle infrastrutture alle zone terremotate da ricostruire, l’Italia è tutta una ferita, non parliamo dell’assenza di un piano idrogeologico o della mancanaza di un TU sulle emergenze.
Carceri, giustizia, burocrazie, altre spine nel fianco che nessuno risolve.
Sullo sfondo una partitocrazia putrescente che pensa solo a restare saldamente incollata alle poltrone milionarie, infischiandosene del Paese che soffre tantissimo.
Milioni di pensionati con meno di 1.000 euro al mese: risposta devono avere il green pass se vogliono la pensione!
Meloni, Salvini ma dove siete finiti? Non dovevate mandare a casa questo governo, anche voi come tutti gli altri alla greppia, l’importante è comandare. Adesso aggiungasi l’ubriacatura elezione del capo dello stato: votazioni su votazioni, chicchiere e chiacchiere, mentre la miseria e la povertà di milioni di Italiani aumenta, una chicca la nave quarantena per i naufraghi costa agli Italiani 6.000.000 di euro al mese che anziché servire per i problemi italici, sono destinati a Persone che non hanno versato nemmeno 1 euro allo stato
Il biennio 1920\1921 ha molte similitudini con il biennio 2020\2021.
Entrambi questi bienni, sono contraddistinti da un feroce “attacco alle libertà individuali”.
La Costituzione è stata stravolta dai governi Conte&Draghi, anche se bisogna dire che già con re Giorgio era iniziato lo svuotamento della Costituzione.
DPCM, decreti legge, maxi emendamenti, voti di fiducia: svuotamento dei poteri del parlamento, una istituzione che garantisce ricchi benefit e privilegi a coloro che ne fanno parte.
La popolazione, grazie a Conte&Draghi, con la complicità ed il servaggio di tutti i partiti, è ormai divisa in due:Vaccinati (i buoni)-Non Vaccinati (i cattivi).
I buoni possono usufruire delle libertà; i cattivi NO!!!
Questa strategia però inizia a mostrare tutte le sue debolezze: sempre più vasti strati della Popolazione iniziano a ribellarsi: Dagli infermieri ai vigili del fuoco, dagli esercenti a componenti di Polizia, Carabinieri, Esercito che non si allineano.
Pizzerie, ristoranti, bar, esercizi commerciali, alberghi,…, accusano perdite pesanti e senza adeguati ristori rischiano di chiudere.
Gli aumenti dei tassi di interesse, da oltre vent’anni fermi, stanno per ripartire con pesantissime ricadute su mutui e prestiti.
Gli aumenti di bollette e della benzina sono una realtà.
L’economia si sta ammalando, con l’aggravante di un Debito Pubblico in salita.
Draghi l’uomo che il mondo ci invidia non ha saputo far altro che usare il pugno di ferro senza nemmeno il guanto di velluto.
Durissimo coi NOVAX, inesistente per quanto riguarda gli sbarchi che interessano solo l’Italia. La UE che rispetta così tanto Draghi, scarica sull’Italia l’immigrazione con relativi problematiche.
Certo, vogliono che Draghi resti al governo, chi sano di mente assumerebbe il comando di un piroscafo che è lì lì per affondare?
Il Quirinale è ormai precluso al Draghi, gli resta solo il Governo di un Paese in profondissima crisi sociale ed economica.
Dai porti agli aeroporti, dalle infrastrutture alle zone terremotate da ricostruire, l’Italia è tutta una ferita, non parliamo dell’assenza di un piano idrogeologico o della mancanaza di un TU sulle emergenze.
Carceri, giustizia, burocrazie, altre spine nel fianco che nessuno risolve.
Sullo sfondo una partitocrazia putrescente che pensa solo a restare saldamente incollata alle poltrone milionarie, infischiandosene del Paese che soffre tantissimo.
Milioni di pensionati con meno di 1.000 euro al mese: risposta devono avere il green pass se vogliono la pensione!
Meloni, Salvini ma dove siete finiti? Non dovevate mandare a casa questo governo, anche voi come tutti gli altri alla greppia, l’importante è comandare. Adesso aggiungasi l’ubriacatura elezione del capo dello stato: votazioni su votazioni, chicchiere e chiacchiere, mentre la miseria e la povertà di milioni di Italiani aumenta, una chicca la nave quarantena per i naufraghi costa agli Italiani 6.000.000 di euro al mese che anziché servire per i problemi italici, sono destinati a Persone che non hanno versato nemmeno 1 euro allo stato
È in corso una crisi mondiale della salute mentale, soprattutto fra giovanissimi: l’incidenza di depressione e ansia fra adolescenti è raddoppiata rispetto a prima della pandemia e un’ampia metanalisi appena pubblicata su JAMA Pediatrics, che ha incluso 29 studi condotti su oltre 80’000 giovani, ha dimostrato che oggi un adolescente su quattro nel mondo ha i sintomi clinici di depressione e uno su cinque segni di un disturbo d’ansia.