Cefalonia, l’isola del capriccio.

Quest’anno per le vacanze estive la Grecia è la meta preferita dagli italiani. Un po’ per la crisi di Atene che favorisce il turismo offrendo soggiorni a prezzi del tutto abbordabili, ma soprattutto per la bellezza dei suoi luoghi ricchi di storia, arte e cultura.
Molte le mete che non mancheranno, in questo senso, di lasciarvi senza parole, oggi però vorremmo soffermarci su Cefalonia che con i suoi 780 chilometri quadrati è la più grande isola del Mare Ionio. I suoi abitanti sono considerati persone singolari, energiche e geniali.
Amano la loro isola, molto la musica, il canto e la danza e sono molto ospitali e gentili con i visitatori. Sono noti per la loro intelligenza, e sono ottimi commercianti.
Amano viaggiare, e la maggior parte di loro sono stati marinai. Il loro modo di parlare, vivace e spontaneo, proviene da una caratteristica combinazione dello spirito greco ed italiano.
Sono molto allegri, sempre pronti a scherzare o a comporre rime improvvisate.
Le donne di Cefalonia hanno sempre goduto di un particolare riguardo anche in epoche in cui, nel resto della Grecia, esse erano considerate ‘inferiori’ rispetto all’uomo.
A seconda della loro classe sociale parlavano italiano e conoscevano la musica. Erano trattate alla pari dell’uomo, e la loro presenza era normale durante feste, danze e banchetti. Le case tradizionali a Cefalonia presentano strutture austere, coperte da tetto e con balconi di piccole dimensioni.
All’esterno della casa una scala porta ai piani alti ed ai loggiati, questi ultimi, che sembrano ai portici di stile italiano, sono utilizzati prevalentemente per le attività all’aperto.
All’interno delle case le camere sono confortevoli e pratiche. I palazzi delle famiglie più ricche sono imponenti, spesso in stile veneziano e neoclassico, con stanze spaziose.
Le chiese presentano la struttura ad una navata tipica delle basiliche, ed architettura e decorazioni sono state fortemente influenzate dagli stili occidentali e della terraferma greca. Gli interni sono impreziositi da pannelli di legno intagliato, spesso opera di scultori cretesi ed epiroti.
Oggi restano pochi esempi di architettura tradizionale, a causa del terremoto che ha distrutto gran parte degli edifici sull’isola. Cefalonia e maestosa, verde, pulita, affascinante e idilliaca. Ma queste sono soltanto alcune delle parole che vengono in mente. E’ un’isola in cui potete tornare e ritornare e trovarci ogni volta qualcosa di nuovo da vedere o da vivere.
E’ chiamata ‘l’isola del capriccio’, dal numero degli inconsueti elementi dell’ isola. È un’isola dai molti miracoli: il giorno della Vergine Maria, il quindici di agosto, i serpenti entrano nel villaggio di Markopoulo, benedicendo la chiesa dedicata alla madonna con la loro presenza.
C’è un fiore sull’isola che fiorisce soltanto in quel giorno. Il corpo ben conservato del santo patrono dell’isola, Gerasimos, viene trovato qualche volta con un mucchio di alghe sui piedi, e la tradizione popolare vuole che sia perchè si recherebbe a far visita ai santi amici delle vicine isole di Zante e Corfù: Spyridon e Nectarios. L’acqua di mare che sparisce sotto terra a Katavothres spunta fuori dall’altro lato dell’isola.
Un vero paradiso per gli amanti della natura. Questa fertile isola ha un tipo di abete che cresce soltanto qui e da nessun’altra parte nel mondo. Ci sono cavalli selvaggi sul fianco della montagna e capre e conigli hanno i denti dorati per via dei minerali presenti nel terreno. Nel mare nuota la tartaruga Caretta, i delfini e la foca monaca, e le acque dell’isola sono considerate fra le più pulite al mondo.
Spiagge meravigliose, una caverna sotterranea con il lago, la tomba di Odysseus, il paesino di pescatori Fiscardo, i vini Robola e Calliga, la pietra di Lord Byron. Cefalonia è veramente un isola molto varia, e chiunque abbia letto il libro di Louis de Bernier “Il mandolino del Capitano Corelli” e vuole vedere come sia l’isola per davvero non resterà deluso. Ci sono molti posti dove fermarsi a Cefalonia. Nella zona commercializzata di Lassi si accede ad alcune delle migliori spiagge e al capoluogo Argostoli.
Qui troverete la maggior parte della vita notturna, dei caffè, il cinematografo, la banca, l’autostazione ed il porto. Lixouri e Sami sono posti abbastanza grandi ed anche qui troverete molti bar e taverne. Fiscardo è il posto idilliaco per eccellenza, piccolo e molto accogliente, così come Agia Efimia, Skala e Poros. Ci sono molti altri luoghi da citare, ma non si possono elencare tutti. Bisogna venire qui e… viverli di persona!

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