Caro figlio mio, ma quanto mi costi? 171mila euro!

Mettere al mondo un figlio, crescerlo bene, “senza fargli mancare nulla” come direbbe il cuore di mammà, è sempre più difficile e al giorno d’oggi è un’impresa ardua, non proprio alla portata di tutti. Disoccupazione, precarietà, emergenza casa, welfare a sostegno delle giovani coppie e difficoltà economiche in generale sono un potente freno inibitore alla realizzazione del desiderio dei desideri: avere un bambino! Mantenere un figlio fino al compimento della maggiore età comporterebbe, infatti, una spesa media che si aggira attorno ai 171 mila euro, senza considerare che anche dopo la maturità anagrafica le spese aumentano. È quanto emerge da un’indagine condotta da Federconsumatori, che in questi anni ha effettuato numerose rilevazioni i cui risultati sono tutti concordi nel dimostrare quanto sia oneroso per una famiglia mantenere ed educare la prole. Come primo elemento emerge che per una famiglia i costi diretti di mantenimento e crescita di un figlio fino a 18 anni comportano tra il 25% ed il 35% di spese in più rispetto ad una coppia senza figli. Chiaramente la spesa varia molto in base al reddito familiare. Per una famiglia con reddito disponibile netto di 34.000 euro annui crescere un figlio fino alla maggiore età costa mediamente 171.000 euro. Sempre prendendo come riferimento tale reddito familiare, inoltre, la spesa differisce a seconda della zona di residenza: in un’area urbana, ad esempio, il costo medio annuo può variare da 8.900 Euro al Sud e nelle Isole a 12.325 nel Nord Est. Le spese più consistenti riguardano i costi di abitazione, alimentazione e trasporti, rispettivamente pari al 29%, al 16% ed ancora al 16% del totale. Insomma, caro vita e salari inadeguati costringono le famiglie italiane a tirare la cinghia per non sforare il proprio budget e a programmare con tanta attenzione la nascita di un bambino. Aumenta, infatti, la spesa per i trasporti (energia, carburanti, assicurazioni) e quella per l’educazione, mentre i genitori tagliano sempre più quella per l’abbigliamento, per il tempo libero, per i servizi per la casa, intaccando persino la spesa per la salute. Concludendo, è vero che i figli… sò pezzi ‘e core,  ma pure una bella e considerevole fetta di portafoglio! Metterne al mondo uno è stato da sempre per la coppia genitoriale un impegno gravoso ed importante non solo dal punto di vista fisico e psicologico, ma soprattutto economico. Però, mai come oggi “fare figli” sta diventando sempre di più un lusso riservato a pochi privilegiati. Se non si corre subito ai riapri con politiche sociali a sostegno della famiglia e della natalità e con redditi adeguati alla media europea corriamo il serio pericolo di diventare un paese sempre più vecchio, grigio e spento. Un paese senza futuro, senza madri e senza padri, con tanti nonni “abusivi” orfani dei loro nipotini.