Aumentano luce e gas. Aumenta tutto, ma i salari restano al palo!

di Zag. Aumentano ancora le bollette di luce e gas, del 2,6% per la bolletta dell’elettricità e del 3,9% per il gas e i salari restano al palo. Sono anni che succede questo “fenomeno”. Quanta acqua è passata nel frattempo sotto i ponti? Quanti governi si sono succeduti? Gialli, rossi, verdi, bianchi. Ma a conferma che cambia solo il “colore”,  i contenuti rimangono sempre quelli!

In Italia i salari sono scesi di valore tenendo conto non solo del cambio Lira-Euro che di fatto li ha fatti dimezzati, ma anche dell’inflazione al 3,4% (Sole 24 Ore di Francesca Barbieri).
Mentre il coefficiente di Gini che misura la diseguaglianza della distribuzione del reddito è passato dal 31,7 del 2010 al 34,1 nel 2018

I ricchi sempre meno numerosi, ma sempre più ricchi e i poveri sempre più numerosi e sempre più poveri. E questa è una costante in tutti questi anni, indipendentemente da chi è al Governo.

E si badi che questi sono dati, non opinioni, nè ideologismi di partito.

Ora si dirà: “ma è la crisi”! Certo c’è la crisi, dal 2008 almeno. Ma questa non è una giustificazione, semmai una aggravante. In tutti questi anni non si è affrontato nemmeno, se non a parole, questo tema. Anzi con la politica adottata si è aggravato il dato. E si badi, che questo dato cosi rilevante , è solo in Italia e in Grecia, dal 2000 fino ad oggi.

Ma la crisi non dovrebbe essere come la falce della Signora in Nero? Colpire tutti in parte uguali? E come mai invece no? Ci sono figli e figliastri? Sfruttati e sfruttatori?

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