Al via tabelloni benzina con obbligo di esporre i prezzi medi.

L’obbligo per i distributori di esporre il tabellone con i prezzi medi di diesel e benzina entra in vigore oggi, martedì 1 agosto 2023. I gestori sono, dunque, tenuti a far conoscere ai consumatori i costi dei carburanti sia a livello regionale che nazionale, perché chi viaggia deve essere informato e messo nelle condizioni di fare una scelta consapevole.

Per questo l’Unione energie per la mobilità (Unem) ha stilato un vademecum, in cui vengono rese note le novità.

Pertanto dal 1° agosto all’interno dei punti vendita carburanti è prevista l’installazione di una nuova cartellonistica sui prezzi in base alle norme del cosiddetto Decreto Trasparenza del 31 marzo. I nuovi cartelloni devono indicare il prezzo medio “regionale” o “nazionale” dei carburanti per rendere il consumatore più consapevole nella scelta.

Ecco cosa cambia secondo la guida di Unem (Unione energie per la mobilità):

1. Quali prezzi sono indicati oggi?
I prezzi effettivamente praticati per ogni tipologia di prodotto venduto sia nella modalità self-service sia nella modalità servito.

2. Cosa cambia dal 1 agosto?
Oltre ai prezzi praticati, verrà pubblicizzato il prezzo medio regionale, se il punto vendita è sulla viabilità stradale, e il prezzo medio nazionale se il punto vendita è su autostrada

3. Come viene calcolato il prezzo medio?
Viene elaborato quotidianamente dal ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla base dei prezzi praticati dagli esercenti, quale media aritmetica.

4. In che modo vanno esposti i prezzi?
All’interno dell’impianto in modo visibile su un cartello riportante i prezzi medi per ciascun tipo di carburante venduto (prezzo medio self-service per gasolio e benzina, prezzo medio servito per gpl e metano).

5. Per quali prodotti deve essere esposto il prezzo medio? Per il gasolio, la benzina, il Gpl e il metano compresso (Gng) 6. Come posso conoscere il prezzo medio del giorno e gli impianti più convenienti?
Ogni giorno sul sito Osservaprezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy non prima delle 8:30 o presso i punti vendita entro le ore 10:30 nel caso in cui l’impianto apra entro le 8:30; se l’apertura è dopo le 8.30, il prezzo medio sarà esposto entro le due ore successive.

7. Perché il prezzo medio è differente da regione a regione?
Dipende dalla tipologia di impianti, dalla presenza più o meno diffusa sui punti vendita di altri servizi e attività commerciali e di infrastrutture logistiche per il rifornimento degli impianti stessi.

8. Perché il prezzo effettivamente praticato può essere diverso dal prezzo medio?
Il “prezzo medio” è la media dei prezzi praticati da tutti gli impianti stradali nella singola regione o da tutti gli impianti autostradali in Italia, mentre il prezzo praticato dal singolo impianto dipende da una molteplicità di fattori, tra cui la sua efficienza nella gestione e nell’approvvigionamento, le modalità di servizio, nonché le politiche commerciali del gestore e della azienda che lo rifornisce.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *