Manovra Elettorale.
In definitiva, doveva essere per forza di cose una “manovra snella, senza tasse o nuovi aumenti dell’Iva”, come ha dichiarato a mò di slogan il Presidente del Consiglio. In buona sostanza, la manovra Gentiloni-Padoan lascia la tassazione così com’era, ‘esagerata’! Ma per quanto riguarda il fatto che sia anche “utile per l’economia”, come sostiene il Governo, qualche dubbio è più che lecito. Infatti, se la si considera al netto dei soldi stanziati per scongiurare l’aumento dell’Iva e per rinnovare il contratto degli Statali, di quei scarni 20 miliardi di euro resta ben poco, anzi quasi nulla per la crescita e lo sviluppo! Per cui non è assolutamente vero che l’Italia riparte. Il Belpaese resta rigorosamente in standby fino alle prossime elezioni – strozzato dalle tasse e sommerso da un debito pubblico senza precedenti – e chi le vincerà dovrà assumersi l’ingrato compito, ma a poltrone occupate, di premere di nuovo sull’acceleratore del ‘fisco’. A meno che non vinca qualcuno che le tasse le faccia pagare per davvero a tutti! Ipotesi, questa, assai improbabile nel Paese dove i ‘furbetti del quartierino’ sono sempre più scaltri e numerosi.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…