La lingua come convenzione sociale.
di Luigi Giuseppe Papaleo. Questioni di lana “caprina o caprino”… La lingua altro non è che una “convenzione sociale” che come tale si radica, si consolida e si trasforma nel tempo.
Naturalmente questo processo avviene secondo una logica collettiva e non individuale, dopo lassi di tempo significativi.
Il valore delle parole poi, va al di là delle sterili dispute sul “genere” piuttosto che su altri parti variabili del “discorso” e conferisce piena autorevolezza formale alla persona e/o situazione cui nella “sostanza” è di volta in volta riconducibile.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…