Ma quale ‘cronoprogramma’!’ Questi litigano per una sola cosa: le poltrone!

di Redazione. Un ‘paese normale’ avrebbe avuto un ‘governo normale’ e regolarmente eletto dal popolo sovrano il giorno dopo la caduta del ‘Conte1’.

Invece – per logiche traverse e dinamiche da ‘mercato delle vacche’ che tutti conosciamo fin troppo bene, mascherate sotto le mentite spoglie della ‘democrazia parlamentare’ perchè quando al governo c’è la sinistra non si va alle urne fino a quando i sinistri non le hanno provate tutte per trovare uno straccio di maggioranza che garantisca loro di restare incollati alle poltrone – ci siamo ritrovati con il ‘Conte2’ e, come apprendiamo, stanno ancora “lavorando” per rifilarci il ‘ConteTer’!

Dopo essersene dette di cani e porci, stanno seduti uno di fronte all’altro, attorno al maxitavolo del ‘programma’, presso la Sala della Lupa a Montecitorio, per provare a formare un nuovo governo, ma registrano quasi solo distanze su temi chiave come giustizia, lavoro, impresa, banche, burocrazia, presenza dello Stato e molto altro ancora.

E’ muro contro muro tra la vecchia sinistra del Pd, quella di seconda mano di Italia Viva e quella semi-nuova dei grillini: ‘Reddito di cittadinanza’ e ‘Mes’ sono da rivedere, rilancia Italia Viva aprendo lo scontro con i 5Stelle, che vogliono ampliare il primo e non vogliono sentire parlare del secondo!

Ancora poche ore e l’Esploratore Fico dovrà salire al Colle per riferire al Capo dello Stato l’esito del lavoro di questi giorni.

Ma il cammino per il ConteTer è ancora in salita. Risultato? Un fico secco!

Si litiga su tutto! 

Ufficialmente sul “cronoprogramma”.

In via ufficiosa su come riempire le caselle dell’eventuale squadra di governo, premier in testa (‘caselle’, perchè chiamarle ‘poltrone’ sarebbe volgare a dire dei radical chic!?).

Insomma, come nel gioco dell’oca ci ritroviamo punto e a capo. Buon senso consiglierebbe un “governo di scopo” per gestire la Vaccinazione e per mettere giù un Recovery Plan condiviso da tutto il parlamento. Anche perchè oggi al governo ci sono i sinistri, ma domani – elezioni permettendo – potrebbero esserci altri a Palazzo Chigi, e quindi sarebbe più giusto e responsabile che ad impegnare quei soldi europei e a dire come e da chi dovranno essere restituiti a Bruxelles siano tutte le forze politiche.

Un “governo di scopo” che in primavera, quando si voterà per eleggere il sindaco di Roma, Milano, Napoli, Torino, ecc, ecc, ceda il passo ai desiderata degli elettori.

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20 Responses

  1. Carla Livera ha detto:

    Poltrone girevoli con cambio automatico di colore al velluto incorporato….

  2. Parsifal-Napoli ha detto:

    Parlamentari e consiglieri regionali non hanno ilproblema

  3. Parsifal-Napoli ha detto:

    SIAMO NOI I SOLI RESPONSABILI INCAPACI DI MANDARLI VIA VRDERE FRANCIA

  4. Vittorio F. ha detto:

    Continua la guerra alle parole. Poltrona è vietata.
    Noi a Milano usiamo cadrega e a Bergamo scagna.
    Cosa preferite?
    Antonio Padellaro consiglia di non usare la parola poltrona per indicare il seggio parlamentare.
    Vabbè usiamo divano o meglio letto visto che onorevoli e senatori non fanno che dormire e non comprano i vaccini.

  5. persico ha detto:

    La caduta del Governo Conte è avvenuta in un momento particolarmente difficile per il Paese. La pandemia da covid, la conseguente crisi economica e sociale a cui dare risposte immediate, la complessa situazione creatasi all’interno della UE a causa dell’emergenza sanitaria pongono sfide tali da mettere a dura prova la capacità di risposta e la resistenza delle istituzioni di un Paese. E’ in questa fase critica che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte presenta le sue dimissioni, pur godendo ancora il suo Governo della fiducia del Parlamento, mai revocata.

  6. Giusy-BO ha detto:

    Carissimo robero b, qua nessuno è fesso a tal punto che lorsignori stanno litigando per noi cittadini e per fare gli interessi nostri! Nessuno qui è così pazzo!

  7. roberto b ha detto:

    C’è qualche ingenuo che crede che tutto questo pandemonio sia stato messo in piedi per migliorare le condizioni sanitarie ed economiche dei cittadini italiani? Quali interessi ha chi ha provocato tutto questo? Questo governo ha bloccato la vendita delle armi alla Arabia Saudita, Renzi è amico dei Sauditi, in una trasmissione televisiva Bersani ad una domanda sul perchè della crisi, così rispondeva: “Conte non alza il telefono” . Cosa avrà voluto dire? forse che le lobby che fanno capo a italia viva non riescono a parlare con Conte?I molti soldi del recovery plan, quanti appetiti hanno smosso? Credo che sia questo il vero motivo di questa crisi i miliardari interessi di qualcuno.
    un saluto roberto b

  8. Myrta m ha detto:

    Il tema sono i nomi è inutile girarci intorno. Chi deve prendere in mano il timone e chi deve stare ai posti di comando. Intanto stasera sapremo (forse) se siamo ancora in mare aperto o se iniziamo a vedere terra, finalmente…

  9. Poltronissima ha detto:

    Fico ha messo in scena una copertura. I big non ci sono al tavolo, ma stanno litigando sui nomi e sulle poltrone!!!!

  10. paolo b. ha detto:

    A tirare troppo la corda c’è il rischio che si spezzi. E in quel caso può succedere di tutto, anche la cosa più normale di questo mondo: le elezioni anticipate.

  11. salvo d. ha detto:

    Draghi è il principale responsabile dello sfascio italiano, l’idea di dargli al possibilità di completare l’opera è orribile.
    E comunque Draghi punta alla presidenza della repubblica, non è così idiota da farsela fregare da sotto le natiche; piuttosto Cottarelli.

  12. Sharif ha detto:

    Italia Viva non discute di poltrone, ma la Boschi si prende la giustizia, Rosato l’economia (o viceversa, che tanto…) e anche Agricoltura e lavoro. No a Conte, mettiamoci un tale “Renzi”.
    Contenuti: denaro in +, poltrone in +, giustizia in -.
    Contenitori non contenuti.

  13. NoDraghi ha detto:

    Mario Draghi sarebbe la soluzione migliore per la politica e tutto il circo mediatico, ma non certo per lo stesso Draghi e per il popolo italiano che ancora si sta leccando le ferite del duo Monti&Fornero!!!!

  14. VotoSubito ha detto:

    Ma quando simo andati a votare per il Taglio dei Parlamentari non c’era il Coronavirus? Il fatto è che a questi gli fa paura di perdere la poltrona non la pandemia!

  15. Paoletto ha detto:

    Hai ragione è proprio un bel casino. Ma gli eventi che si stanno sviluppando stanno a dimostrare che la priorità delle priorità è quella di eliminare dalla vita politica questo soggetto ad alto tasso di spregiudicatezza e pericolosità. Renzi è la risultante di tutte le spinte peggiori che si sono manifestate negli ultimi decenni. E’ il frutto avvelenato che ci ha consegnato in eredità Silvio. Eliminarlo dalla vita politica è un dovere. Dopo di che sarà opera meritoria, seppure lunga e difficile, depurare la vita politica anche dal renzismo. Altrimenti questa democrazia sarà sempre incompiuta. E’ inutile girarci in tondo, questo signore ( e chi dietro di lui) punta al malloppo e degli interessi degli italiani non gli frega nulla.

    Ecco perché dico meglio elezioni, pur condividendo tutte le riserve che hai esposto.

    ciao

  16. Fabio ha detto:

    Per amor di discussione… “anche un governo Istituzionale, o la sua minaccia, provocherebbe l’immediato arruolamento di truppe: penso al 2018, Cottarelli con trolley al seguito ed in un baleno i due timidi che dovevano fidanzarsi si sono sposati”…. va benissimo, se i due fidanzati dopo si sposano… ma chi sono i fidanzati? Qui c’è in ballo lui, lei, ma anche l’altro… chi, a questo giro, perderà la faccia? E chi la sedia? Ci saranno conseguenze complesse, voglio dire, in questa mano che Renzi ha deciso di giocare in maniera molto azzardata. Conseguenze che si rifletteranno sull’elezione del Presidente della Repubblica e sulla gestione dei soldi in arrivo — questo lo sappiamo tutti – ma anche sulle elezioni prossime venture. E credo che non trovare la forza di contenere l’ego galoppante del Rottamatore metterà in grande difficoltà l’intero arco democratico dei prossimi anni, sfilacciandone la compattezza già scarsa che ha e contribuendo a una frammentazione che sempre più somiglia alla dissociazione psicopatologica. A tutto vantaggio del duo (o trio) in grigioverde.

  17. Es ha detto:

    Solo per amor di discussione, premesso che il Presidente Mattarella sarà prudente in queste condizioni e che i sondaggi dicono che non meno del 70% degli italiani è contrario alle elezioni, Zingaretti non ha bisogno d’altro che confermare Conte e chiedere un patto di fine legislatura, tutto il resto è conseguente, ma

    se Il PD dichiara la fine dei giochi si abbassa al livello dei “grigioverdi”, non solo: il Governo non cade ma sarà il PD ad aver partorito il Partito di Conte in sostituzione di Renzi che non gode grande fiducia elettorale.

    Penso che anche un governo Istituzionale, o la sua minaccia, provocherebbe l’immediato arruolamento di truppe: penso al 2018, Cottarelli con trolley al seguito ed in un baleno i due timidi che dovevano fidanzarsi si sono sposati.

    Se così fosse, nasce il partito di Conte ma almeno non dovuto alle mosse del PD,

    Il governo del Presidente penso sia da preferire: sarebbe difficile continuare con questo scontro partitico, poi si entrerebbe nel semestre bianco, forse si riuscirebbe ad ottenere qualche risultato per il paese.

    In ogni caso il PD sarebbe al Governo, non credo ci siano dubbi, rimanendo pur sempre il partito che ha la fiducia dell’Unione e le migliori entrature.

    Il rompete le righe esalterebbe le truppe ed i sostenitori del PD ma sarebbe un palloncino destinato a sgonfiarsi presto.

    Credo che la cosa più semplice sia lasciare che Renzi si ammanti della vittoria, il piatto freddo della vendetta, se proprio deve essere, sarà servito più avanti.

    Zingaretti guida l’unico partito correttamente strutturato, radicato nel territorio, con dirigenti che vengono quasi tutti dalla gavetta politica: non può permettersi di lasciarli sulla scena sconfitti per loro stessa ammissione ed equiparati a Lega e FdI. Meglio essere accusati di poltronismo che di sfascio.

    Nel 2018 il PD era dato per morto, oggi, nonostante Renzi, rappresenta ancora una certezza politica di massa, l’unica vera.

    Questo a me sembra chiaro pur non essendo sostenitore del PD e considerando l’azione del Governo del 2020 insufficiente nell’organizzazione della seconda fase pandemica. Da qui a farlo cadere ce ne passa.

    Anche i media, televisioni e giornali, che poi sono quelli che fanno veramente opinione pubblica, spiace dirlo, stanno facendo un pessimo servizio.

    Un Saluto

    Es

  18. Bertu Sarias CA ha detto:

    …e dicevano che bisognava fare in fretta perchè il paese aspetta! Sì, aspetta che lorsignori si siano sistemate per bene tutte le loro cose, altro che stanno lì per l’interesse degli italiani. Questi pensano soltanto a frasi i c***i loro!

  19. Nando P. ha detto:

    Ma c’era bisogno di mettere sù tutto sto casino per redistribuire le poltrone!?

  20. Ginetta-MI ha detto:

    Le forze politiche del Conte 2 tornano a riunirsi nella sala della Lupa a Montecitorio per una nuova riunione del tavolo per il programma. E il presidente della Camera Roberto Fico si accinge a compiere l’ultimo miglio da esploratore per capire se ci sono le condizioni per il Conte ter. E poi salire in serata al Quirinale a riferire al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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