di Maria Aldobrando. La Stampa di ieri titolava “Un bimbo su quattro vive in povertà: la statistica che spaventa Torino”.
Ora a ben ragionare il denaro pubblico torinese, appartiene anche a questi bambini (peccato che non possano nè votare, nè protestare).
Ora mi domando, ma quelle centinaia e centinaia di milioni di euro investiti dal Comune in derivati, non appartengono anche a questi bambini?
Uscendo da questi disastrosi investimenti, quanti bambini si potrebbero aiutare?
L’Opposizione in Comune per favore batta un colpo.
Pannella a suo tempo dimostrava che si governa anche dall’Opposizione, bisogna però saperla fare e magari volerla fare.
La mia è solo una constatazione, a scanso di equivoci, ma politicamente bisogna interrogarsi, sulla scelta dell’attuale Giunta, di continuare a persistere nei derivati.
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