Sviluppo sostenibile. L’Italia non centra 9 obiettivi su 17.

di Redazione. Se già era difficile prima dell’emergenza economica-sanitaria tenere in piedi un paese come il nostro ridotto in macerie da decenni di cattiva politica, figuriamoci oggi con il Coronavirus che rende tutto più complicato!

Tant’è che il cammino verso la sostenibilità è lento e faticoso. L’Italia non ha rispettato gran parte degli impegni e la crisi incide negativamente su 9 obiettivi su 17.

Peggiorano povertà, alimentazione, salute, istruzione, parità di genere, occupazione, innovazione, disuguaglianze, partnership, mentre migliorano i dati relativi all’economia circolare, la qualità dell’aria e i reati.

E’ quanto emerge dal rapporto 2020 “L’Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile” dell’Asvis. Secondo il Rapporto i dati provvisori disponibili per il 2020 mostrano un arretramento per quegli obiettivi che avrebbero dovuto essere raggiunti entro il 2020 e per i quali la situazione appare “del tutto insoddisfacente”: in dodici casi, infatti, il nostro Paese appare lontano dai valori di riferimento, dalla riduzione delle vittime di incidenti stradali al numero di giovani che non studiano e non lavorano (NEET), dalla definizione da parte delle città di piani per la gestione dei disastri naturali alla difesa della biodiversità.

“Il programma politico della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen a favore dello sviluppo sostenibile – sottolinea Asvis – è stato confermato e anzi rafforzato dopo la crisi scatenata dal COVID-19. La scelta di orientare il Next Generation EU alla transizione ecologica, alla transizione digitale e alla lotta alle disuguaglianze e allo stimolo della resilienza economica e sociale è unica nel panorama mondiale e va esattamente nella direzione auspicata dall’Asvis in occasione del Festival dello scorso anno”.

You may also like...

2 Responses

  1. Gelsi-VE ha detto:

    Tra un poco in Italia mancherà anche il suolo! Se continua così tra terremoti e alluvioni del Belpaese non resterà più niente!

  2. il Tasso del miele ha detto:

    Sviluppo sostenibile? Basta pensare che siamo alla fine del 2020 e manca in Italia un Piano Idrogeologico Nazionale, in un Paese che ha l’82% dei comuni a rischio idrogeologico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *