Svegliamoci: noi siamo maggioranza, loro no!

di Maria Pia Caporuscio. Il Nobel per la comicità spetta di diritto ai politici italiani. Nessun comico a livello internazionale riuscirà mai ad eguagliare i nostri politici. Non per nulla l’Italia è il paese di Pulcinella! Lo spettacolo che questi buffoni pretendono far digerire agli italiani, al posto del cibo quotidiano non è solo deprimente, ma per davvero un insulto all’intelligenza. Gente senza vergogna, senza pudore, senza più un briciolo di dignità, con il culo incollato sulle poltrone dove niente e nessuno ha il potere di scollarli.
Questi parassiti vivono sulle spalle dei lavoratori sfruttandoli fino a succhiarne la loro forza vitale, nutrendosi del loro sangue. Un paese dove il lavoro è stato cancellato mentre essi, non solo ne posseggono uno finché morte non li colga, ma possono tranquillamente svolgerne quanti ne vogliono, accumulando stipendi milionari. Colpa di questa vergogna è da addebitarsi anche agli organi d’informazione, il cui compito non è più quello di informare e quindi sostenere la parte più debole della società contro gli abusi del potere, ma quello di tenerli buoni e all’oscuro, di quel che alle loro spalle viene perpetrato contro di loro. E dunque a conoscenza di come stanno realmente le cose, è la popolazione chiamata ad organizzarsi per difendersi da questi, che si possono ben definire nemici. Qualcuno deve pur sentirsi in dovere di fare qualcosa per difenderci con le idee o con le azioni, se necessario. Quel che conta è capire che questa gente, agisce in questo modo perché consapevole di non correre rischi. Si sono adoperati per toglierci non solo il coraggio di reazione, ma soprattutto la capacità di capire il male che fanno, assoggettando la nostra volontà, gettando i nostri cervelli in un contenitore e chiudere il coperchio, affinché si prenda per buona ogni violenza. Senza rendercene conto abbiamo messo da parte il nostro cervello per utilizzare il loro, fino a che non sono riusciti ad ottenere quel che si prefiggevano: accettare ogni e qualsiasi crimine come cosa naturale. Svegliamoci! Questo non è un incantesimo dovuto ad un mago cattivo e dal quale saremo svegliati dal bacio di un principe o di una principessa, da questo sonno passeremo alla morte, se incapaci di aprire gli occhi! Sono un pugno di persone rispetto a noi e in qualsiasi attività che si rispetti, è sempre la maggioranza a decidere, perché mai solo nel nostro caso debba essere la minoranza a farlo? Spacchiamo quel coperchio e riprendiamoci il nostro cervello, dobbiamo smetterla di considerare questi papponi dei “Cesari” non lo sono! Siamo noi colpevoli di aver dato loro questa importanza, quando avremmo dovuto considerarli per quel che realmente sono: i nostri dipendenti! Lo Stato è della popolazione non degli amministratori a tempo. Gli amministratori vanno e vengono lo Stato resta! Dobbiamo smetterla con la nostra sottomissione a gente pagata per curare i nostri interessi. Dobbiamo pretendere siano essi a rispettarci! E questo necessita farlo subito. Subito dobbiamo pagarli il giusto prezzo come qualsiasi altro lavoratore, altro che stipendi milionari o auto blu o assurdi privilegi. Dobbiamo metterci in testa che i politici sono lavoratori come tutti gli altri e smetterla di chiamarli onorevoli, quando non hanno fatto altro che disonorarlo questo paese! Togliere i soldi ai politici (che è la sola cosa che gli interessa) è il modo giusto per restituire dignità e onore alla politica.