Cristo si è fermato ad Eboli. La “spending review” a Montecitorio. Chi tocca gli stipendi dei dipendenti di Camera, Senato, Quirinale, insomma, di quella che viene comunemente chiamata
“la casta”, rischia di fare una brutta fine, ancora peggiore di chi pensa di poter toccare i fili dell’alta tensione senza restarci stecchito!
Dopo il via libera del tetto alle retribuzioni dei lavorati nella Pubblica Amministrazione (fissato a 240mila euro per i dirigenti), i
Super-dipendenti-pubblici di Montecitorio hanno alzato le barricate e fatto sentire
la loro voce di protesta temendo eventuali tagli agli stipendi d’oro di cui ancora godono, nonostante un tempo di vacche magre per tutti gli altri lavoratori dello Stato e non:
“C’è un problema molto grosso di giurisprudenza. Sui 240 mila euro siamo disposti a trattare, ma ricordo che il tetto vale per la PA, mentre gli organi costituzionali sono invitati a risparmiare 50 milioni. E questo perché sono diversi, ad esempio per lo status giuridico dei dipendenti”.
E poi ancora: “Perché nessuno scrive che c’è chi ha 500 giorni di ferie arretrate? Oppure, prendiamo il caso dei consiglieri parlamentari: hanno la capacità di un notaio o di un avvocato. Se uno studio notarile prende un milione di euro va bene, ma ci si scandalizza per la cifra ragguardevole che percepiscono i consiglieri. Signori, questa è l’istituzione più importante del Paese“.
E non finisce mica qui, continua: “Il nostro lavoro richiede una elevata professionalità. Come tutte le cose pregiate, come una Porsche, ha un costo. Nessuno si stupisce se costa di più un diamante di una pietra di scarso pregio“.
E allora, “caro rag. ugo fantozzi” – sotto-impiegato al ministero dei lavori pubblici, lavoratore a bassa-professionalità e per questo sotto-stipendiato e additato, dai tuoi stessi colleghi pagati a peso d’oro, come “pietra di scarso pregio” – continua pure ad arrangiarti come meglio credi con quei miserabili 1.200 euro al mese, perchè la Porsche deve continuare la sua corsa dorata col serbatoio sempre pieno!!!
Ma se queste “pietracce di scarso pregio”, un bel giorno decidessero di fermarsi, d’incrociare le braccia sulla volante o sull’ambulanza, nelle corsie degli ospedali o degli uffici comunali, dietro lo sportello delle Poste o la cattedra della Scuola, nelle aule dei tribunali o nelle carceri, nelle discariche o nei parchi pubblici, allora sulle spalle di chi camperebbero gli impiegati “dell’istituzione più importante del Paese”? Nella migliore delle ipotesi non gli resterebbe altro da fare che scendere dalla Porsche e cominciare a spingere!
Signori miei, ccà nisciuno è fesso! Nessuno è così sprovveduto dal non saper distinguere un diamante da una pietra di scarso pregio!!! Ma quel “gioiello”, che qualcuno crede di essere, in maniera autoreferenziale, prendendo le distanze – distanze di parecchie migliaia di euro – dalle buste paga dei lavoratori del medesimo “Comparto-Stato”, è per davvero una pietra così preziosa per il Paese, oppure è la solita patacca?
Vuoi abilitare le notifiche?
Ricevi le News di Freeskipper Italia nella tua email
...guarda caso nessuno è stato antifascista per tanti anni, lo sono diventati tutti all'indomani della caduta di Benito Mussolini: a…
...e poi durante il ventennio la gente andava a dormire lasciando aperta la porta di casa, oggi dobbiamo mettere le…
Concordo e aggiungo Via dei Fori Imperiali è una delle più scenografiche strade di Roma. Aperta nel 1932 con il…
il regime fascista ha realizzato sia il quartiere dell’EUR che il Foro Italico a Roma, due tra le più note…
Il ventennio fascista in Italia ha lasciato qualcosa di buono: Opere di bonifica: All’inizio degli anni '20, venne varata la…