Smart working, luci e ombre.

di Redazione. Il telelavoro, il lavoro da casa, il lavoro agile o se preferite lo “smart working”, è stata una vera e propria rivoluzione culturale: il Covid19 ha semplicemente accelerato una trasformazione già in atto, ma che avrebbe prodotto i suoi frutti in tempi molto più lunghi. Adesso, anche dopo il superamento della pandemia, sarà difficile tornare indietro!

L’ufficio, inteso come concentrazione di centinaia e migliaia di lavoratori è un modello organizzativo del XX secolo, nato quando ancora non esistevano le moderne tecnologie della comunicazione digitale. Consentire ai singoli di lavorare da casa (o da qualsiasi altro luogo in cui sia possibile una connessione internet) non solo ha effetti importanti sulla produttività ma anche e soprattutto sull’ambiente e sulla qualità della vita.

Una recente ricerca dell’Università degli Studi di Milano, infatti, ha confermato che la nuova modalità lavorativa piace anche in Italia. Il numero di italiani che continua a lavorare da casa si è stabilizzato attorno agli 1,8 milioni di lavoratori. Si tratta di un numero otto volte più grande di prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria.

Insomma, lavorare da casa è più comodo, consente di vivere meglio la famiglia e di ottimizzare la giornata, riduce gli spostamenti, il traffico, i consumi, l’inquinamento, ma purtroppo, almeno in Italia, riduce anche le entrate dei lavoratori (zero straordinari e zero buoni pasto) e aumenta le spese (strumenti informatici ed energia elettrica). Altro punto dolens, e non certo trascurabile, del telelavoro è la forte diminuzione del fatturato registrata da bar, punti di ristoro ed esercizi commerciali in prossimità di aziende e uffici che hanno optato per il lavoro da casa.

Quindi non è tutto oro quello che luccica nel telelavoro, almeno in Italia, dove in termini economici a rimetterci sono soprattutto i lavoratori. Luci ed ombre, queste ultime in alcuni casi anche pesanti che andrebbero in qualche modo ‘alleggerite’.

Facebook, ad esempio, ha esteso lo smart working per i suoi dipendenti fino al luglio 2021. Ma lLa società fondata e guidata da Mark Zuckerberg introdurrà una ulteriore importante novità: ai dipendenti che lavorano da remoto riconoscerà la somma di 1000 dollari per sostenere le spese della casa-ufficio.

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