Sì lavoro. No assistenzialismo. Alzare i salari deve essere la priorità di tutta la politica!

L’Italia è ancora  una Repubblica democratica fondata sul lavoro? A giudicare dalle buste paga dei lavoratori italiani, tra le più magre del Vecchio Continente, sembrerebbe più una repubblica delle banane affondata sul lavoro!

Infatti, nonostante anni di promesse elettorali e di bonus dispersi qua e la, che non hanno dato una ripsosta strutturale agli stipendi dei lavoratori dipendenti, ma hano solo cercato di metterci una ‘toppa’, in Italia i lavoratori sono messi sempre peggio.

I salari non crescono da trent’anni, e il loro potere d’acquisto è drammaticamente diminuito! L’inflazione, il caro bollette e il carrello della spesa che prima si riempiva con trenta mila lire e che oggi con trenta euro resta irrimediabilmente vuoto, stanno mettendo in ginocchio milioni di famiglie italiane.

I governi cambiano allo stesso ritmo di un paio di mutande, ma poi alla fine a restare in mutande sono sempre i lavoratori a busta paga!

Ecco perchè alle prossime elezioni politiche al primo punto del programma di ogni partito dovrebbe esserci scritto “basta stipendi da fame”!

Alzare i salari in Italia, deve essere la priorità di tutta la politica… di destra, di sinistra e di centro!

L’Italia è tra i paesi d’Europa in cui i lavoratori sono più poveri: 1 lavoratore su 4 guadagna meno dei 780 euro del reddito di cittadinanza, 1 su 3 meno di 1000 euro al mese.

Basta stipendi da fame!

I lavoratori italiani vogliamo poter vivere con dignità di lavoro e non di elemosine! 

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4 Responses

  1. Senta ha detto:

    LA LEGA : Quelli che hanno consentito a Draghi di fare la più grave e feroce macelleria sociale e sanitaria della storia, vengono adesso a proporre, a massacro avvenuto, di restituire poche briciole attraverso l’abolizione dell’IVA su pane e latte. La Lega è in piena questua di voti ed è probabilmente il partito che riceverà la stangata più dura dalle prossime elezioni.

  2. Rovere ha detto:

    RENZI ha depotenziato lo Statuto dei Lavoratori.
    L’Ispettirato del lavoro in pratica non c’è più.
    La Repubblica fondata sullo sfruttamento

  3. Filippo ha detto:

    Ogni anno migliaia i giovani, scappano, scappano, scappano dall’Italia per cercare un lavoro all’estero.
    Pensiamo solo ai frontalieri in Svizzera.

  4. Tamara ha detto:

    Se si continua a far arrivare persone da tutto il mondo, come possono crescere retribuzioni e pensioni?
    Sempre meno, sempre più sfruttamento.

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