Perché le donne urlano mentre fanno l’amore?

Perché le donne urlano al compimento di un rapporto sessuale? Per gioia o per dolore? volendo escludere che lo facciano quando provano dolore, le risposte vanno da quelle che poggiano su basi fisiologiche a quelle che chiamano in causa atteggiamenti di compiacenza nei confronti dell’altro sesso o per l’effettivo piacere persoanle che provano al culmine del loro piacere.

Insomma, urlare, per una donna che fa l’amore è perchè lo ha fatto bene fino a provare il massimo godimento. Quindi, sarebbe un atto del tutto naturale e spontaneo, un atto liberatorio, un atto estremo, di estrema soddisfazione, di massimo appagamento e di immensa gioia!
Ma non sempre le donne urlano per il raggiungimento loro piacere. Molto spesso, infatti, lo fanno volutamente per aumentare l’autostima degli uomini, per accarezzare l’ego del loro uomo e per aiutarlo a raggiungere più velocemente l’orgasmo. Urlare, infatti, mette a proprio agio il partner.

Le urla, inoltre, vengono utilizzate dalle donne per eccitare ancora di più il proprio uomo. A volte capita che la donna voglia fare l’amore ma l’uomo no, allora per aiutare il partner a concentrarsi, la donna inizia a gemere.

Le donne scelgono di urlare anche quando trovano il rapporto noioso e vogliono che finisca presto e in fretta. Spesso funziona perché fa eccitare molto l’uomo.
Molte donne hanno ammesso, infatti, di simulare i gemiti per compiacere il sesso forte.

 


Insomma, gli uomini hanno sempre pensato che si trattasse di piacere e invece non sarebbe così. E i maschietti che finora hanno pensato di misurare le proprie prestazioni sessuali in base ai gemiti della partner forse hanno sbagliato tutto!

I ricercatori della University of Central Lancashire (Uk) hanno voluto constatare se le grida di piacere della donna durante il rapporto sessuale erano legate all’orgasmo o meno. Hanno così coinvolto 71 donne con un’età media di 22 anni a cui sono state poste una serie di domande relative al proprio comportamento durante l’atto sessuale.

La maggioranza delle partecipanti ha risposto che raggiungeva l’orgasmo durante i preliminari, tuttavia si producevano in vocalizzi di piacere già prima del climax o durante il rapporto con il partner, sebbene questo non stesse procurando loro l’orgasmo.
A detta dei ricercatori questo curioso comportamento avrebbe un intento manipolatorio dell’uomo a proprio vantaggio.
I dati raccolti, dichiarano i ricercatori, dimostrano chiaramente che vi è una dissociazione tra i tempi in cui le donne provano l’orgasmo e si producono gemiti di piacere. Tutto ciò starebbe a dimostrare che vi è almeno un elemento tra queste risposte che è sotto il controllo cosciente.

Altra ipotesi fatta dagli scienziati è che la donna gridi di piacere perché fa un po’ parte del ruolo che deve recitare e perché, forse, pensa che l’uomo si aspetti questo da lei. In questo modo, si ritiene, l’uomo è stimolato a sua volta a raggiungere l’orgasmo.

 

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