Non si può ammazzare una nazione intera in nome della UE!

Il governo che doveva nascere dal voto di quello che ogni giorno che passa sembra divenire un sempre più lontano, freddo e gelido mese di febbraio, al cospetto di una metà di aprile calda e soleggiata che prelude all’estate, ancora non c’è, né accenna a nascere in un immediato presente! E il governo dimissionario – messo lì da un altrettanto dimissionario Presidente della Repubblica – ha dato proprio oggi il via libera al Def (documento di economia e finanza) dal quale apprendiamo con somma mestizia ed estrema incazzatura che, nonostante la cura da cavallo imposta ai cittadini italiani che per poco non ci lasciano le penne, la stima di deficit del governo per il 2013 si conferma al 2,9% del Pil, mentre il debito dovrebbe salire al 130,4% al lordo della quota di pertinenza dell’Italia dei prestiti Efsf alla Grecia e del programma Esm.  Insomma i nostri soldi, i nostri sacrifici non sono serviti a niente! Il debito pubblico continua a crescere in maniera vertiginosa e direttamente proporzionale all’aumentare delle imposte. Allora a cosa vale, a questo punto, subire una tassazione pari al 52% del nostro reddito se continuiamo ad indebitarci ogni giorno di più? Il salasso dell’Imu non è servito praticamente a niente e Bruxelles continua a bussare di nuovo a denari: “Il debito elevato resta un grave problema dell’Italia, che è sempre vulnerabile ai repentini cambiamenti dei mercati e permane quindi il rischio di contagio al resto della zona Euro se si dovesse intensificare nuovamente la pressione sul debito italiano!“. E se noi non lo pagassimo più ‘sto stramaledetto debito, cosa farebbe l’Europa, ci pignorerebbe il Colosseo? E se invece del contagio di default l’Europa tutta fosse contaminata da quel virus rivoluzionario che ormai ha “occupato” tutto il parlamento italiano, cosa farebbe? Una vaccinazione di tutta l’eurozona per non contrarre  il “virus a 5stelle”?
IL COMMENTO. di Laura Forti. Ho pagato oltre tremila euro di Imu nel 2012 per la mia abitazione a Roma ed una casetta al mare di Ostia: a cosa è servito? dove sono finiti i miei soldi?

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