Migranti. Governo Draghi, boom degli sbarchi: il doppio del 2020, otto volte in più del 2019!
Aumentano gli sbarchi di migranti sulle coste italiane. Oltre il doppio rispetto a un anno fa, otto volte in più di due anni fa! I dati sui migranti sbarcati in Italia nei primi sette mesi di quest’anno fotografano una realtà decisamente diversa rispetto ai tempi più recenti. Numeri in nettissima risalita, con gli sbarchi effettuati fino al 31 luglio che hanno quasi raggiunto il dato dell’intero 2020.
I dati vengono direttamente dal Ministero dell’Interno: nei primi sette mesi del 2019 i migranti sbarcati erano stati 3.867, diventati 14.012 nello stesso periodo del 2020.
Ma quest’anno è tornato il boom: alla data dello scorso 31 luglio i migranti arrivati sulle coste italiane sono stati 28.870.
Per avere un’idea delle proporzioni, nel 2020 il totale degli sbarchi fu di 34.154, appena cinquemila in più, ma con cinque mesi ancora avanti a noi. L’aumento è singolare perché dopo i decreti Minniti del 2017 e l’accordo con la Libia (dell’allora governo Gentiloni) i dati sugli sbarchi degli anni successivi erano calati drasticamente, e lo stesso era accaduto con il successivo governo ‘giallo-verde’, quando al Viminale c’era Matteo Salvini.
E questo nuovo aumento è tornato ad animare il dibattito politico, con Fratelli d’Italia e Lega che puntano il dito contro il ministro Lamorgese (al Viminale sia con l’ultimo governo Conte, sia con Draghi), ritenuta responsabile dai due partiti di centrodestra per la veloce risalita dei numeri.
Tra i migranti sbarcati in forte aumento sono i minori: delle 11.471 persone arrivate in Italia nel 2019, i minori furono 1.680 (14,6%), mentre dei 34.154 migranti del 2020 i minori erano 4.687 (13,7%). Quest’anno invece (dato aggiornato al 26 luglio) dei 28.870 migranti arrivati in Italia i minori sono 4.410, una percentuale quindi più alta (15,3%) rispetto al dato dell’anno scorso. La maggior parte dei migranti che arrivano in Italia vengono dalla Tunisia (6.869), seguiti da Bangladesh (4.176), Egitto (2.291) e Costa d’Avorio (2.031).
L’anarchia non mi è mai piaciuta. Piuttosto sono per il rispetto delle regole, a patto che siano regole giuste e che i primi a rispettarle siano coloro che le hanno scritte. Non sono anarchica ma mi astengo dal voto perchè non c’è nessuno che mi rappresenta, tutto qui.
E siccome votare il “meno peggio” non rientra nel mio paradigma Non Voto, tutto qui!
Se sono tutti UGUALI passiamo all’anarchia? Sig.ra SARA G allora scusi ma Lei è anarchica.
Mi si consenta di dissentire dal Sig. Ezio. Per me i politici sono tutti uguali. Quando stanno all’opposizione promettono mari e monti, ma non appena occuupano le poltrone del governo pensano solo ai propri interessi, alla facci del “bene comune”!!!!
Gentile SARA G., la DESTRA avrà tanti difetti, ma ha sempre portato avanti Nazionalismo e sovranismo.
La MELONI è l’unica a stare all’OPPOSIZIONE e con il suo 5% miracoli non e farà.
Astenersi bene così il PD rivince e continua a fare sbarcare migliaia di poveretti che verranno sfruttati da qualcuno.
PD e M5S hanno dato questi risultati, così andaimo avanti?
Dal 1990 arrivano in Italia valanghe di persone: Abbiamo le risorse e le togliamo ai contribuenti italiani.
La perfezione NON ESISTE ma oggi la meno peggio è la DESTRA che non vuole scristianizzare l’Italia e non vuole Gender e porcherie simili.
E secondo te la Meloni sarebbe l’antitodo all’invasione, alla globalizzazione, alla massificazione dei popoli?
Bè se così fosse la voterei subito, ma ho molti, moltissimi dubbi a riguardo e penso di dedicarmi anima e corpo ad una sanissima ASTENSIONE dalle urne!
Da tempo è in corso una SOSTITUZIONE ETNICA.
E’ ormai divenuta abituale: Chiesa, buonisti e company suonano le trombe.
Nuovi Poveri che si aggiungono a crescenti POVERI nostrani.
Speriamo che la MELONI diventi premier e che il PD scompaiaaaaaaa