Marino, perché non pubblichi on line l’elenco di tutti gli affitti?

di Alessandro Onorato. Cari amici di freeskipper, pochi giorni fa, il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di un’associazione dei consumatori e ha “annullato” la delibera comunale che stabiliva gli aumenti delle tariffe per le strisce blu. Per la giunta Marino questa è la terza bocciatura da parte del Tribunale amministrativo (dopo le tariffe degli asili nido e dei permessi ztl), che in pratica conferma quello che abbiamo sempre detto: è da pazzi aumentare le tariffe per le strisce blu, togliere le agevolazioni orarie e contemporaneamente tagliare 6,3 milioni di chilometri di trasporto pubblico. La giunta Marino voleva far passare questi aumenti come il tentativo di scoraggiare l’uso del mezzo privato, ma in realtà l’unica intenzione era quella di di fare cassa sui romani con provvedimenti inadeguati e improvvisati.
Questa settimana, insieme agli attivisti della Lista Marchini, abbiamo organizzato un flash mob in piazza del Campidoglio per protestare contro lo scandalo ‘Affittopoli’. In queste foto di gruppo, eccoci accompagnati dall’ormai famosa sagoma in cartonato del sindaco Marino e con i nostri cartelli: “Marino, perché provi a nascondere Affittopoli ai romani?”, “Marino, perché non pubblichi on line l’elenco di tutti gli affitti?”, “La sede del Pd si autoriduce l’affitto da 1.200 a 100 euro” e “L’associazione di Marino affittata a 170 euro al mese per 100mq”. Lo scandalo Affittopoli, infatti, non si è esaurito e continua a provocare un danno erariale per quasi 30 milioni di euro ogni anno. Perché il sindaco Marino non si decide ad adeguare gli affitti ai prezzi di mercato? E sopratutto, perché continua a nascondere i dati sulla gestione del patrimonio? Dagli affitti agli intestatari dei contratti, dalle occupazioni abusive alle morosità: tutto è top secret. Che cosa c’è da nascondere? La nostra battaglia per una gestione trasparente ed efficiente del patrimonio immobiliare comunale non finisce qui. 

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *