Perchè Destra e Sinistra non si affrontano sul come adeguare gli stipendi al caro prezzi invece di buttarla sempre in caciara?

Oramai la politica e i suoi mestieranti ci hanno assuefatto al loro peggio, tant’è che il 50 per cento degli elettori italiani preferisce restarsene a casa il giorno delle elezioni piuttosto che turarsi il naso e votare il meno… peggio!

Ma fa comunque venire il voltastomaco sentirli discutere come se fossero sempre in campagna elettorale e vederli accapigliarsi su tutte le reti televisive per beghe strettamente interne alle loro segreterie.

Sarebbe lecito, invece, aspettarsi da lorsignori che discutessero e legiferassero per risolvere i problemi concreti e reali che gli italiani, lasciati  in perfetta solitudine, devono affrontare nel quotidiano.

Dal caro prezzi, alla perdita del potere d’acquisto dei salari, dalla carenza di posti letto, di medici e infermieri negli ospedali, ai processi che si sa quando iniziano e mai quando finiscono, dal trasporto pubblico, alle infrastrutture, alla scuola pubblica che cadono letteralmente a pezzi, dalla disoccupazione, ad una riforma delle pensioni che dovrebbe consentire quel ricambio generazionale da tutti auspicato a chiacchiere, ma mai concretamente realizzato, preferendo il reddito di cittadinanza a politiche del lavoro mirate a svecchiare le pubbliche amministrazioni.

Tutti argomenti sbandierati in campagna elettorale per prendere voti e riposti nel cassetto subito dopo aver conquistato la poltrona!

Ma perchè la destra e la sinistra non si scontrano sul come adeguare gli stipendi degli italiani al caro prezzi?

Macchè! Oggi lo scontro politico tra governo e opposizione è se la sinistra sta dalla parte dello Stato o dalla parte delle mafie e dei delinquenti… pura follia!

 

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10 Responses

  1. Dean7321 ha detto:

    Durigon alle nostre domande non ha voluto rispondere per giorni. Solo dopo l’uscita dell’inchiesta ha emanato un comunicato, che spiega solo in parte i gialli della compravendita. Ecco le sei domande a cui il sottosegretario del ministero del Lavoro dovrebbe rispondere.
    Perché l’Ugl pagava l’affitto?; Durigon era in sub-affitto? Come fa a comprare?
    Sono solo alcune delle domande che meriterebbero una risposta documentata del sottosegretario. Altrimenti non restano che le dimissioni.

  2. Dorica LUX ha detto:

    La Corte dei Conti stavolta afferma una verità. Le province non rappresentano affatto un grosso esborso per le casse pubbliche. Negli ultimi decenni siamo stati sommersi da propaganda neoliberale che voleva farci credere che le province erano fonte di sprechi ma il vero pozzo senza fondo di ruberie e costi sono le regioni. Da quando sono state istituite, le regioni hanno aumentato enormemente i costi senza portare nessun beneficio alle persone. Hanno aumentato le differenze tra territori e creato profonde discriminazioni anche e soprattutto nella sanità. Senza contare poi che i fondi strutturali che ogni anno mandiamo a Bruxelles, e dei quali ci torna indietro solo una parte, vanno alle regioni. E una volta che quei fondi tornano alle regioni si disperdono in mille rivoli per poi essere fagocitati e spartiti dai vari governatori regionali. Sono le regioni il vero carrozzone da rimuovere.

  3. World ha detto:

    E mentre sulle prime pagine dei quotidiani c’è la cortina fumogena degli anarchici la Meloni assieme ad uno dei suoi referenti, Emmanuel Macron, ha deciso di mandare i missili Samp ai nazisti ucraini. Questo ovviamente non cambierà in nessun modo le sorti del conflitto. I nazisti di Kiev perderanno rovinosamente ma Giorgia Meloni e il suo governo con questa mossa stanno chiaramente aggredendo la Russia. Giorgia Meloni e il suo governo stanno arrecando gravi danni alla sicurezza e agli interessi nazionali.

  4. Gennaro ha detto:

    La BCE ha alzato i tassi di interesse di mezzo punto percentuale. Ciò significa che coloro che hanno stipulato un mutuo a tasso variabile sono spellati dai costi del loro debito con le banche che continua ad aumentare. Inoltre di questo passo i tassi di interesse sui titoli denominati in una valuta straniera aumenteranno e lo spread al quale la Meloni tiene tanto aumenterà. Non sarebbe un grosso problema se si avesse intenzione di uscire dall’euro ma il governo Meloni non ha questa intenzione e lascerà tutto così com’è mentre la instabile struttura della moneta unica continua a implodere. Domanda: la crisi economica e sociale si sta aggravando. Per quanto tempo ancora lo stato profondo italiano pensa di tirare a campare con le operazioni di distrazioni di massa quali gli anarchici e altre idiozie del genere? Il tempo ormai è davvero vicino allo scadere.

  5. Salvo - BG ha detto:

    Le bollette del gas scendono, come ci era capitato di osservare in precedenza, e Giorgetti con questa sua dichiarazione prova a prendersi il merito. Il prezzo del gas in realtà sta scendendo per conto suo ad Amsterdam perché la bolla speculativa artificiale creata dalla stessa UE con le sue “regole” ormai si sta sgonfiando. Niente black out quindi come ventilavano i soliti falsi controinformatori e nessuna scarsità di gas naturale che in realtà è disponibile in ampie quantità. Tutti i depistaggi e i falsi allarmismi usati dal sistema e dalla sua propaganda per far credere che il Grande Reset fosse imminente sono clamorosamente falliti.

  6. la mezz'ala ha detto:

    Se milioni di Italiani, non vanno più a votare, un motivo ci sarà?

  7. Della Vovere - Torino ha detto:

    Il leghista Claudio Durigon deve molto al sindacato Ugl. Non solo perché l’ha lanciato nell’agone politico. Ma anche perché gli ha pagato l’affitto di una casa di lusso per cinque anni, dal 2017 al 2022.
    L’appartamento era di proprietà della fondazione Enpaia, l’ente di previdenza per gli impiegati in Agricoltura guidato da Giorgio Piazza, che ha poi deciso di inserire l’immobile in un piano di dismissione offrendo un super sconto e la prelazione a chi da almento 36 mesi era già inquilino. Una vero colpo di fortuna per Durigon, diventato proprietario del medesimo. Quando si dice trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Durigon e la compagna Alessia Botta hanno pagato appena 469 mila euro un immobile di otto vani, di 170 metri quadri catastali complessivi, con terrazzo angolare e balcone. Con uno sconto del 30 per cento. Tutti i misteri e i dubbi sull’affare immobiliare del sottosegretari
    Ecco la nostra povera ITALIA…

  8. Marcello il Gallo ha detto:

    Quanti pensionati siedono in Parlamento?
    Quanti lavoratori dipendenti siedono in Parlamento?
    In Parlamento trovare in maggioranza avvocati, giudici, professionisti, persone lontane anni luce dal mondo VERO del lavoro.

  9. Sebino - GE ha detto:

    Guardate ai vantaggi ECONOMICI e benefit assortiti dei parlamentari:NABABBI.
    In ITALIA diventano onorevoli, anzichè deputati e senatori, diventano CASTA e quindi non pensano al POPOLO ma solo a farsi rieleggere al Palazzo.

  10. Libertà&Cappero ha detto:

    Purtroppo in ITALIA abbiamo la partitocrazia e non la DEMOCRAZIA.
    La DEMOCRAZIA vede al I°posto il POPOLO: referendum PROPOSITIVO, ABROGATIVO, Elezione diretta del Premier, del Presidente della Repubblica, dei GIUDICI!.
    In Italia comandano i partiti, il Cittadino mette una crocxe sul simbolo e poi ha chiuso!!!

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