L’Europa impone le “case green”… e io pago!

L’Europa imponendo le “case green” mette in grave difficoltà gli italiani che campano con quel poco di stipendio e di pensione che gli passa il convento e che certo non è sufficiente a coprire quell’esborso pari a circa 50 mila euro che servirebbero per efficientare le loro abitazioni da un punto di vista energetico!

Sarebbe auspicabile che l’Europa intervenisse con la stessa puntualità e determinazione anche per chiedere a tutti gli Stati membri di adeguare le retribuzioni, le tasse, i servizi, l’età pensionabile ai migliori standard europei, senza penalizzare nessuno!

Ma veniamo al dunque. La Commissione Europea ha approvato nella mattinata di giovedì 9 febbraio, con 49 voti a favore, 18 ‘no’ e 6 astensioni, la proposta di direttiva europea per le case green (nuove regole sull’efficienza energetica degli immobili, efficientamento energetico degli edifici).

Il testo della direttiva UE per l’efficientamento energetico delle case prevede che le abitazioni residenziali raggiungano la classe energetica “E” entro il 2030 e la “D” entro il 2033. L’obiettivo a lunga scadenza – 2050 – è quello di raggiungere le zero emissioni. Deroghe per gli edifici storici e vincolati, ma anche per l’eccessivo costo dei materiali e delle materie prime

La direttiva, quindi, porta a importanti interventi di ristrutturazione negli edifici privati per renderli più efficienti dal punto di vista dell’impatto climatico: l’efficienza energetica si calcola infatti con un’apposita scala, che va da A (più efficiente) a G (meno efficiente).

La domanda che tutti si pongono è la seguente: ma questi lavori di efficientamento energetico necessari ai fini del raggiungimento della classe E e poi della D, chi li paga? Saranno a carico dei singoli cittadini? O ci saranno dei finanziamenti statali/europei a sostegno?

E poi, se non ci si adegua, cosa succede? Scattano le multe? E chi le decide, lo Stato o l’UE?

 

You may also like...

4 Responses

  1. Donatella ha detto:

    La Meloni è stata tagliata fuori da tutto. Sia dall’incontro tra i rappresentanti della cosiddetta amministrazione Biden e quelli della controparte europea sia dal vertice a tre di Scholz, Macron e Zelensky. Il peso di questo esecutivo è esattamente come quello dei suoi predecessori: sottozero. I vari governi di centrodestra, centrosinistra e del M5S sono solo espressione di governi coloniali che non vengono minimamente presi in considerazione sui tavoli internazionali. È tempo di una nuova classe politica. È tempo di tornare alla piena sovranità.

  2. Lo Zio ha detto:

    Ho dovuto chiedere per capire chi fosse Paola Egonu e dopo che ho letto quanto ha detto si è fatta ancora più forte la certezza che l’Italia è fin troppo generosa nel dare la cittadinanza. È tempo di togliere la cittadinanza italiana a chi non la merita e a chi infanga l’Italia

  3. Della Vovere - Torino ha detto:

    Razov ha rilasciato una intervista a Ria Novosti nella quale mette in rilievo come l’esecutivo Meloni abbia arrecato gravi danni agli interessi nazionali con la sua politica russofoba. Al tempo stesso, Razov aggiunge che è importante tenere vivo il rapporto tra Italia e Russia. La Russia vuole stabilire un’alleanza con l’Italia. Aspetta solo che in Italia si instauri un vero governo per poterlo fare.

  4. LIBERTA'&CAPPERO ha detto:

    La Meloni ha descritto l’UE come il titanic ed è per questa ragione che non aveva nessuna intenzione di entrare a palazzo Chigi. Sapeva che salire a bordo di questa nave in questo momento significa finire a fondo. E sapeva anche che le richieste di costituire un fondo di investimenti europeo sarebbe stata rifiutata da Germania e Olanda esattamente come accaduto in tutte le precedenti occasioni. La Meloni sapeva di trovarsi tra l’incudine del rifiuto dell’UE di rivedere le sue politiche ordoliberali e il martello della gravissimo crisi socio-economica in Italia che impone di uscire dall’euro per rialzarsi in piedi. Ma la Meloni non farà nulla. Resterà lì a chiedere riforme che non verranno concesse fino a quando lei e lo stato profondo italiano verranno definitivamente schiacciati dall’incudine e dal martello.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *