L’avventura di una notte piace anche a lei!

Per molti – e soprattutto molte – potrebbe rappresentare un dato di fatto, ma alcuni ricercatori hanno voluto dimostrare scientificamente che anche le donne sono interessate al sesso occasionale e che non vi sono particolari differenze con gli uomini su questo argomento. Ad investigare sulle abitudini sessuali è stavolta un team di psicologi dell’Università del Michigan, negli Stati Uniti, guidati da Terri Conley, che ne ha coordinato il lavoro. I ricercatori sono partiti da alcuni esperimenti condotti sul finire degli anni Ottanta da Russell Clark ed Elaine Hatfield che sembrerebbero smentire le conclusioni dello studio. Uno dei test osservava le reazioni di uomini e donne – nel caso specifico ragazzi del college – di fronte ad avances esplicite di tipo sessuale. I risultati erano eloquenti: più del 70 per cento degli uomini accettava immediatamente la proposta della ragazza, mentre a ruoli invertiti neanche una donna si diceva disponibile. La spiegazione finora ritenuta più verosimile è legata a strategie di tipo evolutivo. Le donne appaiono molto più selettive degli uomini perché vogliono essere certe di aver trovato il partner giusto che garantisca sicurezza a loro e ai figli che verranno. Al contrario, gli uomini sono spinti dalla necessità di diffondere il proprio patrimonio genetico attraverso il maggior numero possibile di rapporti sessuali. In questo comportamento gioca un ruolo anche l’atavica insicurezza di essere realmente il padre biologico della prole di una donna. Questa spiegazione, seppur valida, non ha soddisfatto completamente Conley, secondo il quale la ricerca del piacere è la forza centrale che motiva il comportamento sessuale e la riproduzione è un sottoprodotto di questo sforzo. Questo approccio, tuttavia, ripropone l’interrogativo sulle differenze di comportamento fra uomini e donne in ambito sessuale. Secondo Conley, al netto del peso che pure esercita la “pressione morale” della società sull’individuo, in questo caso la donna, la chiave sta proprio nel piacere. Le donne si comportano così perché non sono affatto sicure di ricavare piacere da un incontro fugace, ma hanno al contrario la consapevolezza di avere meno probabilità rispetto agli uomini. Se fossero certe di provare piacere, conclude Conley, si comporterebbero esattamente nello stesso modo e le percentuali dell’esperimento coinciderebbero.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *