La vera conoscenza viene dai libri ‘autorevoli’ e non dai social. di Yvan Rettore
di Yvan Rettore. Oggi c’è la tendenza a credere di conoscere un argomento unicamente perché si sono letti tanti post e articoli sullo stesso, scritti il più delle volte da persone che non sono nemmeno competenti per poterlo fare.
Quando ero ancora studente invece la conoscenza su un determinato argomento la si acquisiva attraverso la lettura approfondita (e non superficiale) diversi libri scritti da personalità autorevoli specializzate sullo stesso.
Il fenomeno è preoccupante, perché è alla base di un incremento esponenziale di una ignoranza di massa diffusa su determinati argomenti, operazione ovviamente orchestrata unicamente per creare psicosi e reazioni utili ad alimentare gli interessi della “Società del Capitale”.
Si è arrivati al punto da discreditare eminenti specialisti su determinati argomenti proprio perché si è giunti a dare una legittimazione della diffusione della conoscenza a suon di post e articoli pubblicati sui social.
Sintomo ulteriore di una società ormai completamente allo sbando.
Credo che non si possa e non si debba fare di tutta l’erba un fascio. Per esempio io leggo molto volentieri Freeskipper che mi da anche l’opportunità di un civile e democratico contraddittorio e penso che questo sia un esempio di buona comunicazione. E poi un buon libro e una sana televisione: mica siamo imbecilli, sappiamo discernere il bene dal male!
“Oggi c’è la tendenza a credere di conoscere un argomento unicamente perché si sono letti tanti post e articoli sullo stesso, scritti il più delle volte da persone che non sono nemmeno competenti per poterlo fare.” Concordo al 101% con l’Autore. Sono un appassionato frequentatore delle Biblioteche Civiche di Torino. Leggere di tutto è fondamentale:Medicina, Filosofia,….più silegge e più si comprende. Ho notato che spesso libri importanti sono fra i meno letti.
Sicuramente la lettura, aggiungo attenta è fondamentale. Mi è capitato per alcuni libri, di doverli rileggere più volte per penetrarli e succhiarne il succo.
Sto alla larga da FB, TW. MI piace invece leggere alcuni Blog e vedere alcuni video, ma il LIBRO soprattutto il buon libro è sempre la scelta migliore.