La polemica dell’agnello, frotte di carnivori pentiti trasformatisi in mangiatori di tuberi e semi di papavero!
Mormorii e discorsi di borgata, di semine, di lune, di raccolti, di pianti adulti e neonati. Di fame, di guerre, di invasori, di coprifuoco, di razzie, di amori. Oggi, di roboanti silenzi. L’aia. Ancora lì, poiché tutto lì si svolgeva. In quell’insieme di attrezzi, fontane, stie, carriole, secchi e tini, si ammazzava il pollo, la gallina o il coniglio per la domenica. Mani di uomini e donne che si tramandavano un’usanza, una tradizione e la loro stessa vita, lavoravano senza sosta tra secchi d’acqua bollente, piume, zampe, e interiora. Sempre lì, in quello spazio semi aperto, si uccideva il maiale, che con tanta cura e dedizione era stato cresciuto, accudito e pasciuto con avanzi di casa e pastoni di semola cotti sulla cucina a legna. Il suino divorava frutta, verdura, e persino le bucce del cocomero che i bimbi facevano cadere nel trogolo di pietra. La sua morte era salvezza, cibo, futuro, tradizione, allegria e famiglia. Di padre in figlio, di generazione in generazione. Un passato che si è infilato tra i cromosomi del loro Dna contadino, che quasi mai s’adegua, si modifica, cambia. Stupiti, oggi osservano giovani animali infiocchettati e coccolati da vegetariani, vegani e animalisti scesi in piazza abbracciati ad agnelli e capretti, in compagnia di Berlusconi belanti con o senza biberon. Alcuni con vesti lordate di sangue, per convincere, in maniera teatrale e un po’ sciocca, quanto sia crudele sgozzare un quadrupede neonato per farne gustose costolette. Tra loro, frotte di carnivori pentiti trasformatisi in mangiatori di tuberi e semi di papavero, dichiarano di bandire dalle loro tavole ogni traccia animale. Altri respingono l’agnello ed optano per il vitello, la manza o il tacchino, tacitando così la loro ovina ma ipocrita coscienza.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…