La Legge Fornero tutti la vogliono e nessuno la piglia.

Di mettere mano alla Legge Fornero non se ne parla proprio, ma intanto nessun governo l’ha mai applicata, ma sempre ‘rinviata’ di anno in anno. Ma la Signora della Riforma più odiata dagli italiani incombe come uno spettro funesto su tutti noi è da un po’ di tempo a questa parte è ospite fissa di ogni talk show, mostrata a mò di spauracchio e messa lì, in tv, come uno… spaventa passeri! I conti dell’Inps sono in rosso, dacchè nessun governo ha mai voluto separare la previdenza dall’assistenza, ma la Riforma Fornero viene spesa a Bruxelles per far scattare il semaforo verde alle politiche economiche del governo italiano.
Un po’ come il cane che abbaia ma non morde! E così, anche perchè siamo in campagna elettorale e chi sostiene la Fornero perde inesorabilmente voti, ecco puntuale l’ennesima richiesta di rinviare di sei mesi il decreto direttoriale che fa scattare, dal 2019 l’aumento dell’età per la pensione a 67 anni. A chiederlo emendamenti bipartisan al decreto fiscale, a partire da quello del Pd, a prima firma D’Adda e sottoscritto da diversi senatori Dem della commissione Lavoro. Diverse proposte anche dalle opposizioni: Sel, così come il Movimento 5 Stelle chiede di sospendere l’automatismo fino al 2022 o di rimandare il decreto al 30 giugno, come chiede anche Mdp. La Lega di sospenderlo fino al 2020. Domani l’incontro governo-sindacati a Palazzo Chigi. Insomma, la Legge Fornero che vorrebbe mandare in pensione gli italiani a 70 anni e con quattro soldi di pensione, ancora non è mai stata applicata a nessun pensionato e di rinvio in rinvio è ancora tutta da sperimentare. In buona sostanza, la Fornero è un po’ come la Sora Camilla, tutti la vogliono e nessuno la piglia!