In questo grande pase dove è possibile tutto e il contrario di tutto!

di Redazione. In questo grande paese dove arrivano ogni giorno da tutte le parti del mondo centinaia di disperati con i barchini, in pullman, in areo, in automobile e financo a piedi, e non se ne accorge nessuno, si scatena, invece, un putiferio per una ong con a bordo un pugno di poveri disgraziati la cui colpa è solo quella di aver sbagliato il “mezzo di trasporto”.

In questo grande paese dove se rubi una mela passi guai assai peggiori della fame nera, ma se ”distrai” centinaia di milioni di euro non se ne accorge nessuno e, anzi, c’è pure il rischio che diventi un “pezzo grosso”.

In questo grande paese dove per rimbiancare le pareti di casa servono timbri, autorizzazioni e carte bollate, ma se tiri su un villino sul bagnasciuga non se ne accorge nessuno, e qualora dovessero accorgersene dopo qualche anno ti condonano pure una fetta di mare.

In questo grande paese dove se solo sbagli a gettare un tappo di latta nella campana del vetro ti fanno un mazzo tanto, ma se inquini il mondo intero con liquami, fumi e ogni genere di sostanza tossica nessuno se ne accorge.

In questo grande paese dove se sei un lavoratore dipendente con una casa di proprietà e una mansarda al paesello d’origine ti spellano di tasse, ma se fai l’idraulico, il meccanico, l’elettricista, il calzolaio, il dentista, l’avvocato, il geometra, insomma se lavori in proprio e non rilasci scontrino e fattura non se ne accorge nessuno e nessuno ti viene a rompere le balle.

In questo grande paese dove tutti propagandano la riduzione delle tasse prima di andare al governo, e poi quando si siedono su quelle poltrone non solo non abbassano la pressione fiscale, ma addirittura aumentano il prelievo dalle tasche dei “soliti fessi” e il debito pubblico segna nuovi record.

In questo paese dove ecc, ecc, le leggi ci sono e pure tanta, troppe, ma nessuno le rispetta e nessuno intende farle rispettare. Chiunque va al governo, invece di fare pulizia e di mettere ordine, rincasina tutto l’ambaradan e si mette a farne di nuove per aggrovigliare ancora di più una matassa già ingarbugliata di suo.

Insomma, in questo grande paese dove fatta la legge trovato l’inganno, dove la legge non è uguale per tutti, dove gli uomini di giustizia fanno politica per diventare politici a loro volta, e i politici si scelgono i magistrati che più gli convengono, dove chi dovrebbe avere il senso dello Stato e la responsabilità delle istituzioni e chi dovrebbe fare opinione e informazione in maniera oggettiva, chiara e costruttiva, invece lucra esso stesso con libri, film, e talk show sulle disgrazie della gente, ebbene, in questo grande paese è possibile tutto e il contrario di tutto! Tanto poi la colpa è sempre di qualcun altro, dell’Europa o del governo che c’era prima!

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3 Responses

  1. Anna ha detto:

    Sono un medico a gettone, non sono specializzata. Dovrei occuparmi solo di urgenze minori in pronto soccorso, ma di notte siamo in due, e se il medico strutturato deve uscire per portare un paziente grave in un altro ospedale, io sono da sola. Non sono formata, è un rischio grave per il paziente e per me!

  2. Paolo ha detto:

    L’evidenza è tale che soltanto il tifo o la cecità impediscono di vedere quello che è sotto gli occhi di tutti, ovvero che l’interesse generale di partiti, media nazionali, confindustria, parti sociali, associazioni religiose e gruppi finanziari nazionali ed internazionali è chiara e precisa: fare fuori dalla gestione del potere il M5S. Un partito-movimento percepito come un corpo estraneo, una anomalia del quadro politico non solo nazionale, un batterio che potrebbe infettare e quindi geneticamente modificare l’intera società italiana, con effetti ininmaginabili anche per l’Europa. Questo dunque lo scopo; per quanto concerne i mezzi si va dallo sputtanamento diretto di chi ha interessi specifici, prescindendo da quelli politici del tutto legittimi come opposizione, a quello più subdolo e solo apparentemente bonario ma non meno efficace messo in campo da Matteo Salvini e soci. Non passa giorno, ora, minuto o secondo nell’arco della giornata che questi tapini, genericamente etichettati come emeriti “incompetenti”, non vengano duramente strapazzati sui media nazionali, tutti ovviamente legati a poteri economico finanziari ben precisi, che vedono il M5S come il fumo negli occhi. Si va dallo stupidelli manipolati da Casaleggio (curioso l’oblio su Grillo) malati di democrazia liquida sul web ad offese ben più pesanti e dirette sui singoli, non escludendo neppure il premier Conte, anche se grillino in effetti non lo è. Insomma tutti, ma proprio tutti, non vedono l’ora di togliersi dai piedi questi rompiscatole che straparlano di riforma della giustizia, lotta ai privilegi e alla corruzione, sostegno alla povertà ecc.. . Perché va bene annunciare queste priorità, sulle quali a parole sono tutti daccordo, ma poi questi hanno anche la bislacca pretesa di metterle in pratica e allora calma e sangue freddo.

  3. Ales Sallusti ha detto:

    Non solo non c’è e non ci sarà alcuna flat tax, addirittura sotto il governo “del cambiamento” è aumentato il prelievo dalle tasche degli italiani. Altro che abbassare le tasse. L’Istat ieri ha certificato che la pressione fiscale in Italia non è mai stata così alta dal 2015.

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