Il Trio dei Migliori.
L’Europa, gli Stati Uniti e i Mercati applaudono alla rielezione di Sergio Mattarella. Noi italiani, invece… pure, anche se abbiamo assistito attoniti allo spettacolo sgangherato messo in scena da lorsignori in questa farsesca settimana quirinalzia.
Ma una cosa abbiamo imparato dalla rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale che aveva stigmatizzato a reti unificate la sua indisponibilità ad un secondo mandato, ovvero che la parola data dai politici, a qualsiasi livello, non conta un fico secco!
Comunque adesso che abbiamo al timone dell’Italia il “Trio dei Migliori” – Mattarella al Quirinale, Draghi al Governo e Amato alla Consulta – ci aspettiamo da loro la riforma e la rinascita del paese.
Speriamo con tutte le nostre forze, ormai ridotte al lumicino da decenni di malapolitica, che questa sia per davvero la svolta buona e che il “Trio dei Migliori” sappia finalmente tirare fuori dalle paludi la serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, donna di province, ma bordello, e guidarla verso un nuovo Rinascimento.
Confidiamo, pertanto, che il Trio Mattarella-Draghi-Amato sia il nocchiere giusto al servizio dell’Italia e degli italiani e non della finanza globale che con il “Trio dei Migliori” pensa, a ragione, di aver messo in cassa forte il nostro debito pubblico.
La speranza di tutti noi cittadini italiani, che campiamo di lavoro e di pensione e che attendiamo da decenni la riforma della giustizia, della sanità, del fisco, delle pensioni, del lavoro e dell’immigrazione, è che il “Trio dei Migliori” non sia la pantomima del “Trio Lescano” facendola finire tutta in canzonette.
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Quello che potranno fare Mattarella e Amato già lo sappiamo: un fico secco!
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L’unica cosa seria da fare è scusarsi con i cittadini e #Mattarella per non aver saputo fare il lavoro per cui siamo pagati. È stato uno spettacolo disdicevole.
Ma l’hanno capito che celebrando l’elezione di Mattarella, certificano allo stesso tempo la loro totale inadeguatezza?
..ER TRIO MONNEZZA!