Il ritorno di Caronte. Caldo record su tutta la penisola.
Quello che ci aspetta nelle prossime ore potrebbe essere una tra le più imponenti ondate di caldo degli ultimi 10 anni, superando sia il famigerato 2003 sia ciascuna delle fiammate del 2012, non tanto per durata, ma soprattutto per intensità. In particolare le temperature subiranno una risalita verticale che vedrà il picco nelle giornate di sabato, domenica e lunedì. Domenica il caldo raggiungerà l’apice in tutta Italia, con temperature massime in molte zone oltre i 35 °C, ma con punte anche di 40 °C e clima afoso. Lunedì si registrerà una temporanea attenuazione del caldo con qualche grado in meno al Nord che verrà sfiorato da una perturbazione in transito sull’Europa centrale, mentre il caldo si intensificherà invece al Sud. E nei giorni seguenti la persistenza dell’alta pressione nel Mediterraneo manterrà in tutta Italia su valori elevati le temperature e continuerà il disagio a causa degli alti tassi di umidità che faranno percepire all’organismo temperature anche superiori ai 40°C. Anche molti altri Paesi europei saranno coinvolti in questa intensa ondata di caldo: domenica per esempio la massa d’aria africana si spingerà fin sull’Europa centrale e sono infatti previste temperature record (fino a 38 °C) in Baviera e Tirolo. Lunedì picchi di caldo record sono previsti invece nei Balcani. Le raccomandazioni da fare in questi casi sono quelle dettate dal buon senso: rifugiarsi in luoghi freschi, evitare le ore più calde del giorno, ripararsi dal sole con un cappello a falde larghe o sotto l’ombrellone e soprattutto mangiare tanta frutta e bere molta acqua. Buon week end.
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…