Il PCI non morì di morte naturale.
Ovviamente, dopo Berlino, era necessaria una riflessione, ampia e collegiale, sul futuro del partito, sui cambiamenti, sugli adeguamenti da adottare. In ogni caso, la decisione non poteva essere assunta in modo sostanzialmente antidemocratico, poiché il Pci non era proprietà privata di questo o di quello o di una ristretta élite, ma una grande forza popolare, un eccellente patrimonio collettivo accumulato, nel tempo, con il contributo, con il sacrificio di milioni d’iscritti e di elettori.
L’annuncio della “Bolognina”? Una cazzatella per gli allocchi! In realtà, ancora non si sa perché e con chi fu concordata la grave decisione.
* Agostino Spataro in:
https://freeskipper.altervista.org/il-dono-di-tita-il-nuovo-libro-di-agostino-spataro/
In ITALIA siamo di fatto una MONARCHIA cara da mantenere e che rende pochino.
TUTTI, TUTTI, TUTTI in Italia tanto pagano i fessi di Italiani
QUALCUNO ha chiesto di rivedere il cambio LIRA \ EURO?
IO vedo auto, auto, auto, auto. Vedo che si spende per sigarette, giochi,...Ci sarà povertà ma quello che vedo è…
I nostri cari sindacalisti parlano bene ma razzolano male, anzi malissimo. Condivido appieno l'analisi del post: Dove stavano i sindacti…