Giorgia Meloni promette battaglia: “La storia sappia che noi non siamo stati conniventi con queste idiozie”.

di Redazione. Se Silvio Berlusconi tace e Matteo Salvini sussurra, Giorgia Meloni tuona contro il governo e i suoi provvedimenti, stigmatizza tutte le contraddizioni che il governo giallorosso sta raccontando agli italiani con la scusa del Coronavirus, e promette battaglia nelle Piazze e in Parlamento: “La storia sappia che non siamo stati conniventi con queste idiozie. Mi vergogno di vedere l’Italia ridotta così”

Nel mirino della leader di Fratelli d’Italia sono finite le misure anti-contagio contenute nell’ultimo Dpcm, che ha definito come un semplice “manualetto delle buone intenzioni“. Nello specifico si è scagliata contro la decisione di chiudere i locali a mezzanotte, che potrebbe rappresentare un durissimo colpo per migliaia di imprenditori italiani: “Lo Stato non può massacrare così un settore come quello della ristorazione e della somministrazione di bevande, che produce e crea ricchezza per migliaia di famiglie italiane“.

Giorgia Meloni, nel suo intervento alla Camera, ha poi incalzato il premier sul tema del divieto di assembramento e dell’obbligo di indossare la mascherina praticamente ovunque: “Valgono anche per gli spacciatori nigeriani che bivaccano nelle nostre strade? O fate finta di non vederli perché siete troppo impegnati a mandare la polizia a vietare le feste e cene tra parenti?“.

A suo giudizio i Dpcm di Conte “sono buoni soprattutto per i ‘meme’ su Internet“, visto che sono pieni di assurdità e di mancanza di credibilità. Effettivamente troppe domande vengono fuori, e la Meloni le ha snocciolate una ad una: “Cosa vuol dire chiudere i locali alle 24? Vuol dire che il Covid è nottambulo? Se mi alleno per la marcia mi multano? Perché in teatro possono entrare 200 persone e alle nozze sono ammessi massimo 30 invitati? Qual è la ratio? Cosa vuol dire che non si possono amministrare alcolici fuori dai locali dopo le nove? Stiamo combattendo il Covid o la cirrosi epatica?“.

Più volte la sinistra ha sostenuto a gran voce che con il centrodestra al governo ci sarebbe stato un caos totale e avremmo avuto le fosse comuni. Ma chiaramente manca la contro-prova, mentre abbiamo sotto gli occhi come con i giallorossi al governo, ci sono milioni di disoccupati. “Non siamo ottimisti sul futuro di questa Nazione e le risposte che arrivano da questo governo continuano a mancare di credibilità e concretezza“, ha tuonato il presidente di FdI. Un mix di controsensi che sta portando l’esecutivo a raggiungere sempre più un limite indecente: Tutto questo è ridicolo. Così si rischia di trasformare il virus in una farsa grottesca“.

You may also like...

1 Response

  1. Giacomo-TO ha detto:

    La signora Meloni saprà che da tempo il Parlamento è solo il notaio del Governo.
    E’ risaputo che ormai Conte&Soci a colpi di DPCM come una dittatura fanno e disfano.
    Col massimo rispetto: il Colle cosa ne dice?
    Se gandianamente migliaia e migliaia di Cittadini, senza partiti ecc., inizieranno a dire Basta è impossibile fermare la cancrena politico-sociale-economica nella quale siamo immersi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *